Quaranta referenze di delizie a marchio SoleFrutta

La BIOAGRUMI di M. Pizzini ha sede a Trebisacce (CS), una piccola cittadina marinara di circa 10.000 abitanti sul Mar Jonio, che va orgogliosa di una particolare varietà tardiva di arance: il Biondo di Trebisacce.

L'azienda nasce nel 2000 soprattutto con l'idea di valorizzare una delle più importanti risorse che la Piana di Sibari possiede: gli agrumi. Ci troviamo infatti a Trebisacce, località dove si produce il prelibato Biondo Tardivo dalla polpa profumata e succosa che, proprio per questa specifica caratteristica, si presta a essere utilizzato per la trasformazione in gustose ricette dolci e salate.

L'attività principale dell'azienda è quella di trasformare, entro 48 ore dalla raccolta, materia prima per il 90% locale, anche conto terzi nella misura del 10%, tramite l'utilizzo di tecniche di trasformazione che derivano dall'antica tradizione calabrese seguendo le classiche ricette artigianali, che prevedono l'impiego esclusivamente di frutta di primissima qualità e minime quantità di zucchero.

Con una capacità produttiva di 3000 vasetti al giorno, il marchio vanta un ampio catalogo di circa 40 referenze tra confetture e marmellate prodotte con materia prima biologica, sebbene l'azienda sia attrezzata - negli ampi laboratori aziendali di 400 mq - di linee di lavorazione per la trasformazione di frutti coltivati anche con il metodo convenzionale.

Tra i prodotti di punta spiccano le Marmellate di Clementina e Bergamotto, anche abbinate o aromatizzate con originalità in ricette di tendenza che prevedono per esempio l'utilizzo dello zenzero.

Quanto agli agrumi, la Calabria vanta il marchio Indicazione Geografica Protetta (IGP) per il clementine senza semi, dalla polpa particolarmente aromatica. Ma questa è anche la terra del bergamotto, un agrume raro coltivato da secoli nella provincia di Reggio Calabria.

"L'accurata selezione delle migliori materie prime - racconta Massimo - insieme con l'orientamento alla qualità, verificata in ogni fase del processo di lavorazione, hanno contribuito a rendere i nostri prodotti un'eccellenza alimentare largamente apprezzata dai consumatori. La frutta fresca viene controllata e tracciata in ogni stadio della filiera, al fine di garantire genuinità, elevati standard qualitativi e trasparenza nei confronti di tutti i nostri stakeholder".

"Ogni marmellata e confettura contengono l'82% di frutta lavorata senza l'utilizzo di conservanti. Questi fattori, insieme a un know-how consolidato in 20 anni di appassionato lavoro, rappresentano alcuni dei plus che ci differenziano dai concorrenti. La gamma dei prodotti è in continuo aggiornamento grazie al lavoro del nostro team che sperimenta periodicamente nuovi gusti e abbinamenti, con l'intento di raggiungere le preferenze di ogni consumatore".

I trasformati solo totalmente naturali, quindi privi di conservanti, coloranti e addensanti. Una vera prelibatezza è la Confettura extra di Pere e Cannella sebbene il prodotto di punta tra le confetture dolci sia la Marmellata di Arancia e Zenzero biologico, dolcificata con zucchero d'uva. Due frutti salutistici in linea con il binomio della corretta alimentazione/benessere.

La preparazione è semplice: le arance, accuratamente pelate e tritate in purea pronte per la cottura, vengono poste all'interno di un bollitore con una capacità di 200 litri per circa due ore, con aggiunta di succo d'uva. Solo nell'ultima fase viene aggiunto l'1% di zenzero disidratato in polvere di alta qualità proveniente dal Sud America, accuratamente conservato in modo da preservarne tutte le proprietà.

Tra i prodotti di punta a base di frutta secca figurano le spalmabili biologiche a marchio Delizie nei gusti di Pistacchio, Mandorle e Nocciole di provenienza siciliana con il 65% di frutta secca, e proposte in formato da 200 grammi.

"Tra le novità di prodotto - sottolinea Massimo - figurano le seguenti referenze: Delizia di Cedri, Delizia Fragole e Menta Piperita, Delizia Albicocche e Curcuma. L'innovazione e l'originalità nelle ricette, seppure sempre legate alla tradizione, l'utilizzo di frutta fresca, con una percentuale molto alta in ciascuna referenza, sono i presupposti con i quali abbiamo fidelizzato i nostri clienti soprattutto delle più importanti piattaforme di distribuzione italiane ed estere. L'export pesa per il 40% del fatturato con clienti fidelizzati soprattutto in Germania, Finlandia e Australia".

"Pur non essendo produttori - conclude Massimo - seguiamo da vicino le coltivazioni; quindi ci rendiamo conto di quanto sia complesso, in agricoltura, fare programmazioni sui volumi produttivi soprattutto a causa delle sempre più nefaste anomalie climatiche, quali siccità o gelate. Un esempio è stata la perdita di tutta la produzione di cedro, in particolare la varietà liscio Diamante molto diffusa in Calabria lungo la Riviera dei Cedri, completamente distrutta da una gelata tra novembre/dicembre 2017 che ha bloccato la fioritura. In questo caso, abbiamo fatto di necessità virtù, acquistando materia prima siciliana".

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