Ficurinia: una visione all'avanguardia del ficodindia

"Siamo un'azienda giovane e dinamica con sede ad Augusta (SR), nata dall'amore per la terra e dalla passione per il gusto e i profumi del fico d'india Siciliano". A dirlo è Paolo Garelli (a destra nella foto), amministratore della Ficurinia, azienda impegnata nella produzione e trasformazione.

Da sx.: Marco Mesina, Salvo Fazio e Paolo Garelli

Il fico d'india è uno dei simboli più importanti della Sicilia. E' una pianta speciale e multifunzionale, destinata a svolgere un ruolo importante in un mercato sempre più esigente e attento sia alle novità che alla qualità dei prodotti.

Solo trasformati

"Tutti i frutti provenienti dai nostri campi - continua Garelli - vengono utilizzati solo ed esclusivamente per la trasformazione in prodotti Ficurinia. I nostri fichi d'india crescono in campi situati su terreni vulcanici con caratteristiche ideali al frutto e al fiore, e maturano al caldo sole di Sicilia, che li fa diventare così dolci da essere soprannominati 'pasticcini'. I fiori e i fichi d'india raccolti sono accuratamente selezionati, sempre freschi, perfettamente maturi e di altissima qualità".

Dopo essere stati raccolti nelle prime ore del mattino estivo, i fichi d'india e i loro fiori vengono portati direttamente in laboratorio per essere trasformati. Dai semi si ricava un olio, mentre dalla lavorazione del frutto si ottengono, mediante metodi di estrazione a freddo e antiche ricette, la polpa e il concentrato di ficodindia. Dalla raccolta dei fiori, l'azienda ricava "Ciuri", un liquore ai fiori di ficodindia di Sicilia, unico nel suo genere.

I prodotti finiti e semilavorati
"Combinando antiche ricette con metodi di lavorazione moderni e innovativi - prosegue l'imprenditore - siamo impegnati nella valorizzazione di questo antico frutto, non solo esaltandone il sapore e le qualità benefiche e curative, ma anche le tradizioni a esso legate, tramandate nel tempo".

L'azienda Ficurinia realizza semilavorati di fico d'India che presentano una moltitudine di impieghi. La polpa (al 100% di contenuto) del frutto, abbattuta in scaglie, viene impiegata dall'industria conserviera e del gelato; mentre il concentrato di fico d'india limpido, con 55 gradi brix, viene utilizzato nel campo della pasticceria e per il beverage. La farina di semi di fico d'india, invece, viene impiegata nell'industria cosmetica e alimentare. Identica cosa dicasi per l'olio di semi e i fiori del frutto. Interessante anche l'uso che si fa della farina di Cladodi (pale di fico d'india) per l'industria alimentare, in nutraceutica e per la cosmesi, Altrettanto vale per il gel di cladodi, sempre ottenuto dalle pale di ficodindia.

"I nostri prodotti finiti - spiega ancora il manager - spaziano dal succo di frutta 100% naturale di fichi d'india, rigorosamente non da concentrato, che è l'unico energy drink vegano al mondo, perché contiene naturalmente un altissimo contenuto di taurina. Abbiamo anche un buonissimo liquore ai fiori di fico d'india, il nostro Ciuri, oltre che confetture di fichi d'india e un gustoso paté di fichi d'india, alici e cipolla di Giarratana. Infine, realizziamo un sorbetto al fico d'india e una particolarità unica al mondo: il ketchup al fico d'india".

L'Azienda
Annualmente Ficurinia produce e trasforma 120 tonnellate di fico d'india. I mercati sono l'Italia (80%), ma anche l'estero, che incide per il 20% del fatturato; i canali di vendita sono per il 75% l'industria alimentare, il 22% i negozi di delicatessen, mentre il 3% è venduto in e-commerce, attraverso al sito aziendale. Il fatturato complessivo 2017 aveva raggiunto 70.000 Euro; la sfida per l'anno in corso è di incrementare il volume del 250%, grazie a importanti investimenti.

Sopra: "Ciuri", il liquore ai fiori di fichi d'india di Sicilia

Una pianta versatile e multiuso
La pianta del fico d'india, come dimostra anche l'azienda Ficurinia, si presta ai più svariati usi: le sue proprietà sono molto apprezzate perché il frutto contiene fibre, carboidrati, carotenoidi (betacarotene, luteina, betanine), minerali (calcio, potassio e magnesio), aminoacidi, vitamina C. Nei semi si trovano proteine e lipidi. I frutti, ricchi di glucosio e fruttosio, vengono consumati crudi oppure, privati dei semi, per marmellate, distillati, sciroppi, canditi, farine. Si possono anche conservare dopo averli seccati al sole. Dai semi si estrae un olio commestibile.

Non solo alimento
In cosmetica, l'estratto dei fiori viene usato come emolliente, idratante ed elasticizzante della pelle. Il frutto viene utilizzato per la produzione di creme umettanti, saponi, shampoo, lozioni astringenti e per il corpo. Il frutto polverizzato è usato come composto per la produzione di talco profumato.

Nutraceutica e benessere

Negli ultimi anni, la ricerca scientifica si è dedicata allo studio del fico d'india dimostrando i suoi effetti benefici e confermando la tradizione popolare che da sempre ha attribuito al ficodindia proprietà terapeutiche.

Le mucillagini contenenti nel fico d'india sono in grado di accelerare la rigenerazione della mucosa gastrica. Lo sciroppo a base di fichi d'india è utilizzato come rimedio contro la tosse. Questa proprietà è da ricondurre alla presenza dei flavonoidi contenuti nel fico d'india e nei suoi fiori.

Ifiori della pianta hanno proprietà antispasmodiche e possono venire utilizzati per la preparazione di tisane per lenire i crampi addominali. L'olio ricavato dai semi di fico d'india ha proprietà curative e anti-invecchiamento cutaneo, tanto da essere considerato tra i più potenti antirughe al mondo.

Contatti:
Ficurinia srls
Via Megara, 284
96011 Augusta (SR) - Italia
Tel.: +39 339 7601782
Tel. +39 09311855505
Email: info@ficurinia.com
Web: www.ficurinia.com