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Prezzi generalmente alti

Cile: un bilancio sulla passata stagione frutticola

La stagione frutticola cilena 2009/10 ha mostrato un andamento variabile. L'ondata di freddo in primavera ha ritardato la raccolta, mentre il terremoto del 27 febbraio 2010 ha avuto conseguenze pesanti per il raccolto e la commercializzazione.

Ciò ha determinato una scarsità di frutta sul mercato e il risultato è stato l'aumento dei prezzi. Quando sono stati di nuovo disponibili prodotti a sufficienza, il mercato non è stato in grado di gestirli e i prezzi ne hanno di nuovo risentito.

Nonostante le varie battute d'arresto, il direttore di Decofrut giudica positivamente la stagione 2009/10. "Il clima è stato favorevole e c'è frutta in abbondanza". I produttori riescono a selezionare le migliori varietà di frutta da esportare. Le previsioni attualmente indicano un aumento del 7% su base annua.

Mele
Rispetto allo scorso anno si è registrata una stagione melicola di più breve durata, ma i volumi minori non hanno determinato prezzi più alti. Il mercato europeo è stato caratterizzato da una minore domanda e da prezzi inferiori. E' ancora presto per prevedere cosa accadrà nella stagione 2010/11.

Mirtilli
La coltivazione di mirtilli è andata bene quest'anno. Un inizio a rilento, nonostante le previsioni di un aumento del 30% delle piante coltivate, che alla fine si è tradotto in un +20%. In combinazione ai prezzi alti, comunque, i produttori non possono certo lamentarsi.

Drupacee
Per quanto riguarda le drupacee, si è registrato un calo del raccolto, a causa delle condizioni climatiche. I prezzi sono stati alti nella maggior parte dei mercati, dove le drupacee sono state favorite dalla scarsità di uve. Proprio come per i mirtilli, il volume è risultato minore del previsto, il tutto compensato dai prezzi più alti.

Ciliegie
Il Capodanno cinese ha rappresentato una spinta enorme per il settore delle ciliegie cilene, che hanno raggiunto la Cina proprio in tempo utile per questa ricorrenza. "Le ciliegie sono state vendute a prezzi sorprendentemente alti", hanno dichiarato alcuni produttori ed esportatori cileni.

Si prevede che in questa stagione vengano coltivate un numero ancora maggiore di ciliegie. La produzione viene stimata in 11 milioni di casse da 5 kg. La scorsa stagione era di circa 6,5 milioni di casse.

Sul mercato cinese si registra una vivace richiesta di ciliegie; inoltre ne verranno esportati volumi maggiori anche verso l'Europa. Il direttore di Decofrut si dichiara ottimista per la prossima stagione.