Da piccola impresa familiare, nata all’inizio degli anni '60 a Pietra Ligure (Savona) con il nome Fratelli Orsero, la società è man mano cresciuta fino a diventare il principale distributore di prodotti ortofrutticoli d’importazione in Italia, con un fatturato di circa 280 milioni di euro.Nel 1972, da Pietra Ligure, l’attività viene trasferita nella più capiente struttura di Albenga da cui ogni giorno, ancora oggi, vengono serviti tutti i mercati ortofrutticoli all’ingrosso d’Italia.
Il magazzino di distribuzione ad Albenga
Negli anni ‘90 viene avviata una politica di espansione sul territorio italiano con la costruzione di piattaforme specializzate nella maturazione delle banane e nella lavorazione e stoccaggio del prodotto fresco al servizio della Grande Distribuzione Organizzata e del mondo dei grossisti.
Oggi Fruttital Distribuzione è presente direttamente a Bari, Bologna, Cagliari, Firenze, Fondi, Milano, Roma e Verona, dove commercializza oltre 200 prodotti, dall’aglio allo zenzero, per un totale di 270.000 tonnellate all’anno.
"Grazie alle importazioni di frutta esotica - spiega Paolo Mauti, AD di Fruttital Distribuzione (foto accanto) - il consumatore ha l’opportunità di conoscere e portare sulla propria tavola prodotti ortofrutticoli non presenti nella comune produzione nazionale ed europea, ampliando così la possibilità di scelta e accostandosi a sapori nuovi o evocativi di viaggi e momenti di svago"."Gli esotici ed etnici rappresentano un volume significativo sul totale dei prodotti da noi commercializzati. Siamo tra le aziende pioniere nell’importazione di questi frutti caratterizzati da forme, sapori e profumi molto diversi dalle referenze più diffuse e tradizionali. Abbiamo sempre creduto nel loro potenziale, sia in termini di caratteristiche nutrizionali che di interesse da parte di una società sempre più evoluta, colta e multietnica. Proprio il fenomeno della multietnicità, nel tempo, ha dato un notevole impulso al consumo di questa categoria di prodotti, che assume un ruolo anche emotivo, rappresentando una sorta di contatto con i paesi di origine e le tradizioni degli stranieri trasferiti in Italia. L’incremento della richiesta di prodotti esotici ha inoltre un riflesso positivo sullo sviluppo economico delle nazioni produttrici creando reddito e sostegno alle popolazioni locali".
Già da qualche anno Fruttital Distribuzione è anche licenziataria del marchio di certificazione del Commercio Equo e Solidale FLO (Fair Trade Labelling Organisations) gestito da Fairtrade Italia, la quale garantisce che i prodotti con il suo simbolo disponibili nei supermercati siano stati lavorati senza causare sfruttamento e povertà nel sud del mondo e siano acquistati secondo i criteri del Commercio Equo e Solidale.
Cherimoya (Annona cherimola).
"La nostra clientela - continua Mauti - è composta per il 47% da grossisti e per il 53% dalla Grande Distribuzione Organizzata. Riteniamo che proprio quest’ultimo canale possa dare spinta e dinamicità alla conoscenza e diffusione dei prodotti esotici, raggiungendo infatti in modo costante e puntuale il consumatore finale".
Pitaya rossa
"Il mercato della frutta esotica e dei prodotti etnici in questi anni, nonostante la difficile congiuntura economica, ha visto un incremento dei volumi venduti, grazie anche all’impegno da parte di aziende del settore, come la nostra, che si sforzano di far conoscere sempre più questi frutti, in molti casi ancora sconosciuti. Stiamo studiando un piano integrato di promozione che, tra le altre iniziative, prevede la diffusione di un nuovissimo flyer illustrativo con immagini, informazioni e consigli per l’utilizzo di prodotti quali l’avocado, il mango, la papaia, il cocco e anche frutti meno conosciuti ma altrettanto interessanti, quali la cherimoya, la maracuia, il platano e molti altri".
Contatti:
Paolo Mauti
Fruttital Distribuzione srlRegione Cime di Leca, 30
17031 Albenga (Savona)
Tel.: +39 0182 560300
Fax: +39 0182 589020
Email: commerciale@fruttital.it