Croazia: calo nella produzione di mandaranci, pere, susine, brassiche, carote, aglio e cipolla
I dati dell'ufficio statistico nazionale mostrano anche una riduzione nella produzione di pere del 2017 pari a quasi il 30%, fino a 2.790 ton, mentre quella di susine è scesa del 13%, a 8.206 ton. La produzione di fragole ha subito un calo del 5,1% a 3.209 ton, quella dei fichi del 20,8% a 923 ton e quella delle olive del 7,3% per 28.895 ton. Secondo il sito web total-croatia-news.com, la produzione di cavolfiori e broccoli è diminuita del 37,5% a 1.736 ton, quella del cavolo cappuccio del 6,4% fino a 35.318 ton, quella di cipolle e aglio è diminuita del 26,6% fino a 20.765 ton e la produzione delle carote ha subito una flessione del 25%, fino a 13.676 ton.
I dati statistici mostrano anche che l'anno scorso sono state prodotte 56.570 ton di mele, registrando un incremento del 26,3%. Inoltre, sono stati rilevati aumenti di produzione anche per quanto riguarda le ciliegie e le amarene (+9,6%, fino a 10.206 ton), pesche e nettarine (+53,9%, fino a 7.387 ton), albicocche (+20,4%, fino a 726 ton), noci (+73,5%, fino a 484 ton) e nocciole (+21,8%, fino a 1.534 ton).
La produzione di lattuga è aumentata del 5,5% fino 5.911 ton, quella di pomodori è cresciuta del 34,2% a 41.223 ton, quella dei cetrioli ha registrato un aumento del 35,4% fino a 10.622 ton e la produzione di peperoni è cresciuta dello 0,2%, fino a 19.303 ton. Infine, la produzione totale di uve nel 2017 è stata di 116.307 ton, registrando un declino del 5,9%.