Si avvicina la fine della campagna europea dei mandarini. I mercati tedeschi sono ancora sufficientemente riforniti e la qualità dell'offerta continua a convincere, ma la domanda è decisamente diminuita. Con le temperature primaverili, le opzioni di stoccaggio sono scemate. Secondo il rapporto BLE della settimana 11 del 2024, le consegne spagnole, in particolare Nadorcott e Tang Gold, sono rimaste la base dell'offerta, con l'ultima in netto calo. Gli Orri spagnoli hanno rimpiazzato sempre più i loro omologhi israeliani e hanno impressionato per la facile sbucciatura e l'ottimo aroma. Le spedizioni turche e marocchine hanno svolto solo un ruolo complementare e sono già usciti da alcuni mercati. Le importazioni dall'Egitto e dall'Italia sono state disponibili solo in piccole quantità ad Amburgo e Monaco. Le quotazioni sono rimaste per lo più al livello della settimana precedente, ma localmente hanno mostrato una tendenza al ribasso.
Mele
L'assortimento non è cambiato in modo significativo: hanno continuano a dominare i lotti nazionali, seguiti da quelli italiani e francesi. L'interesse è stato generalmente amichevole, intensificandosi verso il fine settimana.
Pere
Si è ampliata la presenza delle importazioni sudafricane e argentine. Le consegne turche e olandesi hanno avuto un ruolo leggermente maggiore in alcune località. I lotti sudafricani hanno dovuto spesso fare i conti con le riduzioni di prezzo, poiché la loro importanza è notevolmente cresciuta.
Uva da tavola
Le spedizioni sudafricane hanno dominato la scena, seguite dalle importazioni da Perù, India e Namibia, ma alla fine non sono andate oltre un ruolo complementare. Soprattutto gli arrivi dall'India sono notevolmente aumentati, con la presenza della nuova varietà Sonaka.
Arance
Con la stagione in dirittura d'arrivo, l'interesse è scemato e la qualità dei frutti non è riuscita più a convincere del tutto. Le arance spagnole ed egiziane hanno dominato all'interno di un assortimento diversificato, a cui si sono aggiunte le consegne turche, italiane e greche.
Limoni
I Primofiore spagnoli sono stati disponibili in quasi regime di monopolio in alcuni luoghi, occasionalmente integrati da Interdonato e Lama turchi. A Francoforte sono stati accessibili anche alcuni lotti greci.
Banane
Gli scambi sono stati tranquilli. I commercianti di Monaco e Berlino non hanno avuto la necessità di aggiornare i prezzi. Altrove sono stati registrati degli aumenti occasionali dei prezzi, poiché le opzioni di stoccaggio sono risultate migliori.
Cavolfiore
Le forniture italiane e francesi hanno dominato la scena, integrate da quelle spagnole e da alcune consegne belghe. Le offerte italiane in alcuni casi hanno sofferto di una qualità incostante, motivo per cui sono state offerte all'interno di un'ampia fascia di prezzo.
Lattuga
La lattuga iceberg è arrivata esclusivamente dalla Spagna. Non sempre è stato possibile soddisfare pienamente la domanda, poiché le consegne sono risultate limitate: la carenza d'acqua nelle aree di coltivazione spagnole e i programmi di consegna al commercio al dettaglio hanno limitato notevolmente le spedizioni.
Cetrioli
I cetrioli olandesi hanno scalzato quelli spagnoli al primo posto nella gamma. I lotti belgi e nazionali hanno acquisito forte importanza. Con l'avvicinarsi della fine della stagione spagnola, i lotti sono risultati ancora convincenti in termini di qualità.
Pomodori
È stato disponibile un ampio assortimento che però, nel complesso, è risultato limitato. Soprattutto le importazioni marocchine hanno perso notevolmente rilevanza, motivo per cui sono risultate addirittura più costose. Tuttavia, anche la disponibilità di frutta spagnola è sembrata in calo.
Peperoni quadrati
Le offerte spagnole hanno costituito la base dell'assortimento, a cui si sono aggiunte le importazioni turche. Dal Marocco sono stati disponibili solo i peperoni rossi a punta. La stagione olandese e belga è iniziata con volumi estremamente bassi. I prodotti spagnoli non sempre hanno convinto a livello di qualità.
Fonte: BLE