Da 50 anni Mabre fornisce al settore agricolo attrezzature per il riscaldamento e la ventilazione, e in questo tempo non si è mai fermata. Ha cercato di diventare più sostenibile e, per questa ragione, ha sviluppato la gamma Biomassa con impatto zero di anidride carbonica (CO2).
Tale gamma è stata introdotta già nel lontano 1990 e da allora è una parte significativa del fatturato aziendale, rappresentando circa il 60%, con vendite in Canada, USA, Francia, Svezia, Germania, Austria e Europa Orientale.
Un'azienda che è già molto soddisfatta dei generatori di aria calda Mabre è l'agricola Suedkultur, di proprietà di Manfred Geier e C. e con sede a Bolzano. Ha coltivato una vasta gamma di piante mediterranee in vaso, da fiori e aromatiche, in oltre 200mila metri quadrati di serre e cercava un modo per ottimizzare i costi di riscaldamento. Per questo, si è rivolta ai GDS 350 che funzionano a biomassa. In questo caso, noccioli d'oliva triturati, un prodotto facilmente disponibile in Puglia, data la grande quantità di piantagioni di olivi.
"Questa opzione non era solo economicamente significativa ma anche ambientale. Il riscaldamento a biomassa ha emissioni zero di CO2, poiché l'anidride carbonica emessa durante la combustione era stata precedentemente immagazzinata dalla pianta nel suo processo di crescita e produzione dei frutti. Nel complesso, siamo più che soddisfatti dei risultati," conferma Manfred Geier.
"Con i nostri cinquant'anni di esperienza nella produzione, i generatori di aria calda Mabre hanno la massima efficienza e durata. Garantiamo una combustione indiretta (100% aria calda libera da fumo di combustione) grazie alla camera di combustione e allo scambiatore di calore in tubo di acciaio inossidabile", afferma William Maestroni, responsabile di Mabre.
Alla gamma Biomassa appartengono i modelli GDS e GDP, con caricamento automatico, e GDM, con caricamento manuale, così come i modelli di caldaie ad acqua DS-K e DS, entrambi con caricamento automatico. Ma secondo William, presto se ne aggiungeranno altri.
"Continueremo a sviluppare prodotti che aiutino i nostri clienti a ottimizzare i costi di riscaldamento. Prevediamo sicuramente di aggiungere altri prodotti alla gamma Biomassa in futuro, così come di fornire altre linee sostenibili e alternative. Essendo sempre attenti alle nuove esigenze del mercato, studiamo sempre nuovi prodotti e miglioriamo quelli esistenti. Molte volte personalizzando la gamma già in essere", conclude William.
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