Il ricambio generazionale non è facile, ma nemmeno impossibile se preparato negli anni e se i giovani vengono coinvolti da subito nelle scelte decisionali. E' uno dei concetti emersi durante la fase conclusiva del progetto Agrimanager, svoltasi alcuni giorni fa in video conferenza. Il progetto AgriManager è un’iniziativa, giunta alla sua nona edizione, frutto della collaborazione fra Agri2000 Net ed Emil Banca con l’obbiettivo di accrescere le competenze imprenditoriali e manageriali degli agricoltori del territorio.
Sono state sei le aziende che hanno portato la propria testimonianza relativa ai buoni risultati del passaggio generazionale. Fra questi la Vivai F.lli Zanzi. "Riccardo, Francesca, Enrico e Matteo: noi siamo la quinta generazione entrante della Vivai Flli Zanzi - ha esordito Riccardo Zanzi. Come in molte aziende familiari il passaggio, per quanto designato, è stato per tutti noi graduale, partendo dalle basi del lavoro fino a raggiungere ruoli di responsabilità gradualmente maggiore. Ad ognuno è stato dato modo di sviluppare le proprie capacità individuali diversificando i ruoli a seconda delle necessità e delle singole peculiarità. Io personalmente - ha ribadito Riccardo Zanzi - ho avuto modo, prima di entrare in questa realtà, di confrontarmi con aziende esterne, ma senza avere i tempi necessari a sviluppare un’idea su come avvenga la crescita lavorativa rispetto alla realtà che ho davanti ora".
Riccardo Zanzi (primo a destra) insieme a Enrico e Francesca. Insieme a Matteo sono la quinta generazione. Nella foto, un senior: Giovanni Zanzi
Da tutti gli interventi è emerso che occorre preparare adeguatamente e per tempo il passaggio generazionale: questa è l’attività più importante per un imprenditore che ha compiuto i 50 anni. "Per questa attività - spiega Camillo Gardini di Agri2000net - occorre investire tempo, energie e risorse. I giovani considerano interessante fare gli imprenditori agricoli solo se hanno “passione” per quel lavoro. È una predisposizione che può essere aiutata, ma non imposta".
"I giovani sono disincentivati a considerare il lavoro di imprenditore agricolo se l’impresa non è in grado di generare un reddito soddisfacente. Si fermano in azienda - ha aggiunto Gardini - i giovani i cui genitori cedono loro la guida dell’impresa o di suoi settori".
Più le imprese sono multifunzionali e orientate all’innovazione e maggiormente sono attrattive per i giovani in quanto più bisognose di apporti esterni e capaci di stabilizzare il reddito. Facilita l’inserimento di giovani imprenditori agricoli l’investimento su di loro in formazione, conoscenze e soprattutto frequentazione di reti di relazioni che consentano di condividere l’esperienza dell’impresa e del lavoro in modo positivo e proattivo.
Durante il Forum sei imprenditori agricoli del territorio emiliano romagnolo hanno raccontato le modalità attraverso cui hanno applicato con successo il passaggio generazionale all’interno della loro azienda: Barbara Barone, titolare Azienda Agricola La Favorita, Crevalcore (BO); Andrea Ferretti, presidente Cooperativa La Collina, Reggio-Emilia (RE); Kristian Minelli, presidente Coop. Caseificio Razionale Novese, Novi (MO); Riccardo Zanzi, Responsabile Certificazioni Vivai F.lli Zanzi, Gorgo (FE); Diego Terzoni, titolare Azienda Agricola Tenuta Il Rintocco, Vernasca (PC); Roberto Peveri, titolare Azienda Agricola Ciaolatte, Noceto (PR).
Alla luce di tutto ciò, l'impegno per il ricambio generazionale non è mai abbastanza. infatti sono 30 mila imprese agricole dell’Emilia-Romagna a rischio chiusura, secondo quanto emerge da un'indagine condotta fra novembre 2023 e gennaio 2024 da Agri2000 Net, società di servizi in agricoltura, che conferma il malessere di migliaia di agricoltori che sono scesi con i trattori per le strade d’Italia e d’Europa.
Successivamente, è intervenuto Matteo Passini, direttore Generale di Emil Banca, il quale ha sottolineato l’attenzione al settore agricolo posta dalla banca attraverso le attività di specialisti del settore in grado supportare la crescita delle imprese agricole del territorio.
Infine, Alessio Mammi, Assessore Agricoltura, Agroalimentare, Caccia e Pesca della Regione Emilia-Romagna, ha elencato gli strumenti e le risorse finanziarie messe a disposizione dalla regione per favorire il passaggio generazionale all’interno delle aziende agricole.
Per maggiori informazioni: www.agri2000net.com