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Mohmed Elsarky, amministratore delegato di Unifrutti sull'acquisizione di Verfrut:

"L'acquisizione ci consente di ampliare la nostra portata globale in Asia, in particolare in Cina"

I consumatori in Asia, Stati Uniti ed Europa trarranno vantaggio dalla recente acquisizione di Verfrut da parte di Unifrutti (cfr. FreshPlaza del 23/01/2024) che ha l'obiettivo di portare la loro gamma di frutti in questi mercati. Mohmed Elsarky, amministratore delegato di Unifrutti, afferma: "L'acquisizione è in linea con l'obiettivo strategico di ampliare la nostra portata globale in Asia, in particolare in Cina. Essere leader nel settore dell'uva da tavola e delle ciliegie migliora la nostra capacità di servire questi mercati in modo più efficace".

"Stiamo anche cercando di potenziare la nostra attuale posizione in Giappone, con nuovi volumi da Verfrut, comprese le uve da tavola provenienti dal Perù. Oltre all'Asia, pure la rete commerciale consolidata di Verfrut e i canali di distribuzione in altri mercati chiave come gli Stati Uniti, completeranno le attività già in essere di Unifrutti. L'offerta combinata di Unifrutti e Verfrut ci consentirà di fornire ancora meglio i clienti, con prodotti di alta qualità quasi tutto l'anno, rafforzando così la nostra presenza in questi mercati in rapida crescita", afferma Elsarky.

I volumi di Verfrut sono destinati a crescere, grazie ai nuovi frutteti piantati negli ultimi anni e che entreranno in piena produzione a partire dal 2025. Unifrutti sta cercando di investire sempre più nell'espansione di queste aziende agricole e delle attività, sia in Perù che in Cile. Afferma Elsarky: "L'imminente aumento della produzione di Verfrut è uno sviluppo molto interessante e rafforzerà ulteriormente la nostra posizione nei settori dell'uva da tavola, delle ciliegie, dei kiwi, delle mele e di altri frutti. Unifrutti è fortemente impegnata a sostenere questa crescita e stiamo anche valutando ulteriori investimenti per espandere e migliorare le attività, sia in Perù che in Cile. Questa espansione non riguarda solo l'aumento del volume, ma anche il miglioramento della qualità e della diversità dei nostri prodotti, per soddisfare meglio la domanda globale".

L’acquisizione avviene in un periodo in cui ci sono dei rischi, legati al clima in Perù e Sud America, e che necessitano di un’attenta gestione. "Siamo consapevoli delle diverse sfide in Perù, comprese le questioni legate ai fenomeni climatici, come El Niño. Il nostro approccio prevede delle solide strategie di gestione del rischio, come la diversificazione dei nostri siti di produzione e l'investimento in pratiche agricole resilienti. Inoltre, stiamo valutando di introdurre varietà e tecnologie agricole innovative per mitigare questi rischi e garantire la sostenibilità e la stabilità delle nostre attività", spiega Elsarky.

Elsarky afferma che, nell'ambito della strategia in corso per soddisfare la domanda globale di frutta di alta qualità, "Unifrutti rimane aperta a possibili acquisizioni. Queste iniziative saranno valutate attentamente per garantire che siano in linea con i nostri obiettivi a lungo termine e con l’impegno verso pratiche sostenibili. Le acquisizioni future saranno prese in considerazione, se completeranno le nostre attività esistenti e contribuiranno alla nostra visione. In termini di integrazione della catena del valore, siamo aperti a valutare eventuali partnership nei settori della vendita al dettaglio e all’ingrosso, per rafforzare la nostra presenza sul mercato e offrire servizi migliori ai nostri clienti".

Rafforzare la crescita sui mercati cinese, statunitense ed europeo
Rispondendo alle ultime tendenze del settore, Elsarky dichiara che c’è un deciso trend verso prodotti più sostenibili e tracciabili nei mercati al consumo. "Unifrutti si sta attivando per soddisfare queste richieste, investendo in pratiche agricole sostenibili e migliorando ulteriormente la nostra catena di fornitura. Notiamo anche una crescente preferenza per una più ampia varietà di frutti, e il nostro ampio assortimento ci consente di soddisfare i gusti dei consumatori in evoluzione. Inoltre, Unifrutti punterà a rafforzare la crescita nei mercati di Stati Uniti e Cina, insieme a un mercato storicamente importante come l'Europa, fornendo una varietà di prodotti, sia già presenti nella gamma che nuovi. L'acquisizione di Verfrut rappresenta un primo passo importante in questa direzione. Infine, riconosciamo lo sviluppo del panorama agri-tech come una tendenza chiave che ci aspettiamo giocherà sempre più un ruolo fondamentale nel coniugare maggiore efficienza e sostenibilità".

Il futuro con l’agrotecnologia
Dall'agricoltura di precisione all'intelligenza artificiale, dai droni ai sistemi di monitoraggio intelligenti e all'energia verde: Elsarky sostiene che Unifrutti sia impegnata a "continuare a innovare i propri campi e in collaborazione con i propri partner, garantendo non solo che vengano soddisfatte le attuali esigenze del mercato, ma che l'industria continui nei prossimi anni a svilupparsi e migliorare in modo sostenibile. Crediamo che il futuro dell'agricoltura sia sempre più guidato dalla tecnologia. Unifrutti abbraccia questa visione investendo nell'agri-tech e in altre tecnologie per ottimizzare la produzione, la raccolta e la spedizione".

"Queste tecnologie sono fondamentali per ridurre gli sprechi, ottimizzare l'uso delle risorse e garantire la massima qualità dei prodotti ortofrutticoli. Ma oltre all'efficienza, questi progressi tecnologici ci consentono di contribuire positivamente all'ambiente. Utilizzando tecniche agricole basate sui dati, possiamo gestire meglio la risorsa idrica, ridurre al minimo l’uso di fertilizzanti e agrofarmaci e la nostra impronta di carbonio complessiva. Sostanzialmente, questo approccio lungimirante è perfettamente in linea con il nostro impegno per la sostenibilità. Si tratta di fare di più con meno, e di farlo in modo responsabile", conclude Elsarky.

Per maggiori informazioni:
Alessandro Gonzato
Unifrutti Group
alessandro.gonzato@unifruttigroup.com

Data di pubblicazione: