Nel mondo oltre 2 miliardi di persone obese o in sovrappeso
Pubblicato sul New England Journal of Medicine, lo studio ha analizzato dati su 195 Paesi tra il 1980 e il 2015. Dai risultati è emerso che nel 2015 il 30% della popolazione globale - 2,2 miliardi di persone - aveva problemi di peso in eccesso. Tra questi circa 108 milioni di bambini e oltre 600 milioni di adulti con un indice di massa corporea superiore a 30, che è la soglia dell'obesità. La prevalenza di obesi è raddoppiata dal 1980 in oltre 70 Paesi e ha continuato ad aumentare nella maggior parte delle altre nazioni. Inoltre, notano gli scienziati, anche se la prevalenza dell'obesità nei bambini è inferiore a quella degli adulti, il tasso di crescita dell'obesità infantile in molti Paesi è maggiore di quello degli adulti. Per i ricercatori è "una crisi di sanità pubblica crescente e inquietante".
Tra i 20 Paesi più popolosi presi in esame dallo studio, il livello più elevato di obesità tra bambini e giovani adulti è stato registrato dagli Stati Uniti (13%). L'Egitto invece è al top per adulti obesi (35%). Le percentuali più basse di persone con eccesso di peso sono del Bangladesh e del Vietnam (1%). La Cina e l'India hanno il maggior numero di bimbi obesi, rispettivamente 15,3 e 14,4 milioni. Quanto agli adulti il maggior numero di persone obese è degli Stati Uniti (79,4 milioni) e della Cina (57,3 milioni). I dati sono riferiti al 2015.
In Italia, secondo i dati diffusi in occasione dell'ultima Giornata europea contro l'obesità (20 maggio), ci sono 6 milioni di obesi, con un impatto sul Servizio sanitario nazionale stimato per 4 miliardi e mezzo di euro. Ogni anno si registrano 57 mila morti per cause legate all'eccesso di peso. Sovrappeso e obesità sono responsabili di circa l'80% dei casi di diabete, del 55% dei casi di ipertensione e del 35% dei casi di cardiopatia ischemica e di tumori.