La Spagna compra il 45% della propria ortofrutta da Marocco e Francia

A gennaio e febbraio 2017, l'importazione spagnola di prodotti ortofrutticoli freschi da Marocco e Francia ha registrato un valore di 207 milioni di euro, rappresentando il 49% delle importazioni totali del Paese, e rafforzando ulteriormente la posizione di fornitori più importanti per le due nazioni. Stando ai dati del General Customs Directorate, forniti da Fepex, negli stessi mesi del 2016 questi due Paesi hanno rappresentato il 46% delle spedizioni totali, nel 2015 il 41%, nel 2014 il 39% e nel 2013 il 35%.

Le importazioni di prodotti ortofrutticoli provenienti dal Marocco nei mesi di gennaio e febbraio 2017 hanno avuto un valore di 136,3 milioni di euro, costituendo una crescita del 24% rispetto agli stessi mesi nel precedente anno. Legumi (soprattutto fagiolini) e pomodori sono stati i prodotti maggiormente importati. Il valore degli acquisti dalla Francia è stato invece di 70,9 milioni di euro (+13%), con patate e mele nel ruolo più importante.

Nei primi due mesi dell'anno sono aumentate anche le importazioni provenienti da altri Paesi come Costa Rica, che ottiene il terzo posto con 24,4 milioni di euro (+23% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), Italia con 23,9 milioni di euro (+9%), Portogallo con 13,1 milioni di euro (+24%) e Belgio con 14,4 milioni di euro (+14%). A calare nel periodo in questione sono state solamente le importazioni dai Paesi Bassi, con 19,3 milioni di euro (-5%).

Il valore delle importazioni spagnole di ortofrutta a gennaio e febbraio 2017 ammonta a 421,3 milioni di euro (+15% rispetto allo stesso periodo lo scorso anno). Secondo i dati del General Directorate of Customs, forniti da Fepex, i volumi importati sono ammontati a 495,376 tonnellate (+3%).