Bulgaria: i sussidi arretrati per i prodotti ortofrutticoli saranno pagati a fine marzo

Il ritardo nei pagamenti delle sovvenzioni dirette del 2017, che ha già cerato del malcontento tra i produttori agricoli della Bulgaria, dovrebbe probabilmente essere minore di quanto programmato inizialmente, almeno per quanto riguarda i prodotti ortofrutticoli. Ciò è apparso chiaro la scorsa settimana, dopo un meeting tra il Primo Ministro Gerdjikov e i vari rappresentanti delle società appartenenti al settore in questione.

Quando è stato pubblicato il programma del pagamento dei restanti 1,2 miliardi di Lev (circa 613,9 milioni di euro) di sovvenzioni dirette concernenti la campagna dello scorso anno, si è capito che la maggior parte dei pagamenti sarebbero stati effettuati più tardi di aprile, che sarebbe già stato già più tardi del solito. Questo ha provocato un malcontento generale tra i produttori, i quali hanno addirittura dichiarato di voler organizzare delle proteste.

Alla fine, lo scorso martedì, c'è stato un incontro tra i produttori ortofrutticoli e il Primo Ministro, e i primi sono stati rassicurati sul fatto che il Fondo statale "Agricoltura" avrebbe fatto il possibile per pagare i sussidi dovuti alle produzioni ortofrutticole e in serra nel periodo compreso tra il 27 marzo e il primo aprile. Nel caso questi termini siano effettivamente rispettati, il ritardo ne risulterebbe ridotto.

Tale ritardo nel pagamento dei sussidi relativi al 2016 è stato legato a problemi amministrativi, così come il ritardo relativo al calcolo delle sanzioni per le aree di sostegno dichiarate in modo inesatto. In questo senso devono essere praticati alcuni aggiustamenti per rispettare le nuove normative europee sulle ispezioni e i calcoli dei confini che non sono stati effettuati negli ultimi mesi.

Fonte: capital.bg