Fiducia dei consumatori europei ad agosto 2016: bene solo la Germania
La stima flash del dato sul sentiment dei consumatori indica, per il mese di agosto, un peggioramento a -8,5 punti rispetto al dato di luglio di -7,9. Il dato risulta peggiore delle attese degli analisti che indicavano un -7,6. Invece, nel complesso dell'Unione Europea l'indicatore è sceso di 0,1 punti a -7,8 punti.
In controtendenza la Germania
Migliora invece inaspettatamente l'umore dei consumatori tedeschi, toccando uno dei livelli più alti degli ultimi quindici anni.
Secondo i dati pubblicati dal'istituto Gfk, la Germania pare non risentire degli choc esterni, a partire dall'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea.
L'indice calcolato dal Gfk si è attestato a 10,2 ad agosto 2016, dopo essere sceso a 10 il mese precedente. Gli economisti, secondo un sondaggio Reuters, stimavano un calo a 9,9.
Si tratta del miglior risultato dal giugno 2015; in precedenza, l'indice aveva toccato un livello più alto soltanto nell'ottobre 2001.
La situazione in Italia
Ad agosto la fiducia dei consumatori scende a 109,2 da 111,2 (rivisto da 111,3) di luglio. Lo rende noto Istat, dai cui dati emerge che si tratta del valore minimo da luglio 2015. La mediana delle stime raccolte da Reuters fra gli analisti indicava un indice a 110,5.
Peggiorano la componente economica, a 125,5 da 129,8, e quella personale, a 103,6 da 105,0. Riguardo alla situazione economica del Paese, peggiorano i saldi delle aspettative (a -15 da -9) e dei giudizi (a -60 da -54).
In rialzo, rispetto al mese precedente, il saldo delle attese sulla disoccupazione, a 35 da 30.