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Regno Unito: la Sterlina debole rende difficile l'import

La svalutazione della Sterlina rispetto all'Euro durante tutto gennaio 2016 - con un'accelerazione al ribasso nelle ultime settimane e poi un lieve recupero - ha avuto ovviamente un grande impatto sugli importatori inglesi.


Fonte: www.exchangerates.org.uk

Peter Davis, della Davis Worldwide, ha spiegato: "Gli affari fatti a dicembre, che si erano dimostrati redditizi, ora stanno registrando perdite, mentre quelli fatti a gennaio sono molto costosi. Un incremento di 0,50 sterline a cassa è più del profitto che si otterrebbe e più di quanto il mercato possa sopportare. Tutto questo ha rallentato l'import".

"Sono stati gli importatori ad accusare il colpo - secondo Davis - Alcuni importatori continuano ad acquistare gli Euro chiamando le banche per ordinare valuta per la data di consegna dei prodotti. Tuttavia, la maggior parte non procede in questo modo".

Anche se deleteria per gli importatori, la situazione è una buona notizia sul fronte dell'export, secondo Davis, il quale oltre a importare, esporta anche patate, barbabietole e cavolfiori. "Qui riusciamo a ottenere di più e gli Euro fluiscono nei nostri conti in banca. Tuttavia, non è sufficiente per compensare le perdite causate dalla riduzione del 9% del valore della Sterlina in un solo mese".

I tassi di cambio non costituiscono le uniche difficoltà per gli importatori inglesi. Davis ha spiegato: "E' stato già un inizio d'anno molto insolito sotto diversi aspetti. Stiamo raccogliendo ora colture in Francia che dovrebbero essere raccolte a marzo. La stessa cosa sta accadendo in Spagna. A metà marzo dovrebbe esserci una carenza generale di tutte le brassicaceae. Inoltre, la stagione degli spinaci inglesi solitamente si conclude alla fine di ottobre, ma stavolta la raccolta è terminata solo due settimane fa nella Lea Valley. "In Spagna le temperature sono di circa 20 °C e i coltivatori stanno affrontando una grave carenza idrica. Solo 20 anni fa il fiume Ebro era un copioso corso d'acqua, 2-3 anni fa la capacità era notevolmente ridotta, mentre quest'anno è completamente asciutto".

Per maggiori informazioni:
Peter Davis
Davis (Produce) Ltd
Tel.: +44 1507 600969
Mob.: +44 7770 900920
Email: PJDEnglan@aol.com
Data di pubblicazione: