
Clicca qui per sfogliare l'album fotografico sull'isola Almaverde Bio di Modena.
La nuova isola è un'area di vendita assistita di circa 20 mq dov'è possibile trovare l'intera selezione di frutta e verdura a marchio Almaverde Bio, sia di I che di IV gamma. Parliamo cioè di oltre 100 referenze, tutte bio.
Il numero di prodotti a marchio Almaverde Bio si è arricchito fino a numero tale da completare l'offerta ortofrutticola e sfruttare così tutte le potenzialità che il mercato offre: dall'inizio dell'anno sono infatti arrivati, in ordine cronologico, i Cuori Almaverde Bio, (cfr. FreshPlaza del 04/05/2015), i germogli e le erbe aromatiche (cfr. FreshPlaza del 12/05/2015), gli esotici (cfr. FreshPlaza del 25/05/2015), nella linea Gli Speciali è arrivato il pomodoro Beef (cfr. FreshPlaza del 27/05/2015) e last but not least sugli scaffali ha fatto capolino la nuova linea "I Sottobosco" (cfr. FreshPlaza del 12/6/2015).

Clicca qui per sfogliare l'album fotografico sull'isola Almaverde Bio di Modena.
Totalmente gestite dalla Società Canova del Gruppo Apofruit, licenziataria in esclusiva del marchio Almaverde Bio per l'ortofrutta fresca, queste sono isole a vendita assistita, cioè con personale pronto ad accompagnare i clienti nell'acquisto, pesando le referenze, spesso anche consigliando nell'acquisto e rispondendo al consumatore in quelle che possono essere le sue curiosità e i suoi dubbi; del resto, tra 100 referenze c'è spesso l'imbarazzo della scelta!

Clicca qui per sfogliare l'album fotografico sull'isola Almaverde Bio di Modena.
Sono due le persone che, in ogni isola, coprono l'orario d'apertura del punto vendita. In occasione del reportage fotografico relativo all'isola di Modena, abbiamo incontrato Sabrina e Antonella ed è capitato di 'pizzicarle' mentre passavano informazioni ai clienti, per esempio su come vada cucinato il topinambur, referenza solitamente non così facile da trovare, ma presente nelle isole Almaverde Bio.

Sabrina e Antonella.
Il format di queste isole sembra piacere, da un lato perché un'area a "marchio" all'interno di un punto vendita è facilmente individuabile e, soprattutto, non è invasivo come invece può essere un volantinaggio; dall'altro risponde alle esigenze di una fetta di mercato, quella di chi consuma prodotti biologici, che ormai non è più di nicchia: appena pochi mesi fa Ernesto Fornari, direttore di Canova, riportava (cfr. FreshPlaza del 21/09/2015) amenti da capogiro nelle vendite di prodotti biologici: +6% a giugno, +28% a luglio, +32% ad agosto.
Paolo Pari, direttore di Almaverde Bio, conclude: "Il concetto è quello che, anche nei punti vendita non specializzati della GDO, l'offerta di ortofrutta biologica diventa completa e coglie tutte le potenzialità che il mercato offre".