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In fase di test l'insetto utile Trichopria drosophilae

Bioplanet: Drosophila suzukii, un parassitoide ci salvera'

La rapida diffusione in Europa di Drosophila suzukii, dittero di origine orientale, ha costretto a rivedere - peggiorandone l'impatto - le strategie di difesa per numerose coltivazioni, in particolare ciliegie e altre drupacee, fragole, piccoli frutti e, in alcuni casi, anche la vite.

"Sono state rilasciate autorizzazioni di prodotti fitosanitari per fornire agli agricoltori soluzioni di contenimento, ma sono in diffusione anche altri mezzi fisici, come reti o trappole. Solo un riequilibrio naturale potrà però abbassare nel medio-lungo periodo la pressione del parassita, facendo terminare la fase di emergenza". E' quanto dichiara a FreshPlaza Marco Mosti, responsabile R&D di Bioplanet, l’azienda di Cesena specializzata nella lotta biologica con insetti utili.

A questo proposito, fin dall'inizio sono stati avviati alcuni studi per valutare presenza, adattamento e incidenza di vari insetti utili nella lotta alla D. suzukii e, mentre predatori più o meno generici non hanno mostrato un'efficacia considerabile, almeno 4-5 specie di imenotteri parassitoidi sono già state individuate e testate. Tra queste, Trichopria drosophilae, un parassitoide di pupe di Drosophila già oggetto di studio da parte di diversi ricercatori italiani.
 

"Questa specie - prosegue Mosti - unisce tre vantaggi importanti perché, oltre ad essere già presente in Italia ed Europa, ha mostrato tassi di parassitizzazione molto interessanti, superiori all'80%, e risulta poi più specifica rispetto ad altri parassitoidi che possono colpire ditteri anche di altre famiglie ma con il rischio, una volta lanciati, di disperdersi maggiormente".

"Trichopria drosophilae, della quale abbiamo avviato l’allevamento massale, è un imenottero della famiglia Diapriidae, dal caratteristico dimorfismo sessuale - aggiunge Mosti - Le femmine, grandi 3-4 millimetri, ricercano attivamente le pupe di Drosophila nelle quali depongono un uovo. In questi casi, si avviano dei meccanismi di reazione e difesa dei quali D. suzukii è molto dotata, ma Trichopria ha imparato a superarli in gran parte e a portare comunque a termine il suo sviluppo fino alla fuoriuscita dal pupario di un nuovo individuo adulto".

I primi rilasci di Trichopria sono già in corso da settimane in aziende produttrici di fragole. Ora Bioplanet cerca la disponibilità di nuove aziende per valutare la migliore strategia di impiego su altre colture e in differenti situazioni di campo.

Per informazioni e contatti:
Bioplanet

Via Masiera I, 1195
Cesena
Email: info@bioplanet.it
Web: www.bioplanet.it