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Stress da nematodi? Risponde Tequil di Fertenia

E' ampiamente provato che la temperatura del terreno gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo dei nematodi e ne influenza anche la distribuzione geografica. Per esempio le problematiche nematologiche del pomodoro sono dovute quasi esclusivamente ai nematodi galligeni del genere Meloidogyne.

Tra le oltre 60 specie descritte, quelle che provocano danni di rilevanza economica al pomodoro sono: Meloidogyne incognita, M. javanica, M. arenaria (particolarmente attive nei climi caldi) e M. hapla (nei climi continentali o su colture invernali nei climi mediterranei). E' noto infatti che M. incognita non è attiva a una temperatura inferiore ai 16°C (temperatura ideale di sviluppo intorno ai 28°C). Pertanto, laddove il pomodoro (vedi Sicilia) ha due cicli produttivi, quello estivo, per la maggiore attività del nematode, è più difficile da gestire.

In queste condizioni, l'apporto di TEQUIL durante tutto il ciclo vegetativo può risultare d'aiuto, in quanto la pianta resiste meglio agli attacchi dei parassiti della rizosfera tellurica.

La comunità scientifica ha mostrato molto interesse nello studio del TEQUIL effettuando numerose prove in Vitro (Univ. Di Napoli) e in campo (Reg. Emilia Romagna, CNR Bari, Università di Napoli). Le risposte tecniche hanno complessivamente evidenziato buoni incrementi produttivi, anche quando il contenimento dei nematodi ha svolto un ruolo più marginale.


A sinistra: attività auxino simile di Tequil, con emissione di nuove radici. A destra: allungamento delle radici esistenti.

Altro dato emerso da questo ultimo triennio, è l'importanza di una corretta metodologia applicativa (condizione fondamentale per ottenere i risultati attesi). In alcuni casi è risultato ideale frazionare le dosi di impiego in più applicazioni (2-3 interventi a seconda del ciclo colturale) per mantenere al di sotto della soglia di danno (IMI tra 2 e 3 della scala Lamberti) le popolazioni dei nematodi fitoparassiti, evitando la lisciviazione della soluzione, posizionandola e facendola permanere nell'area esplorata dall'apparato radicale. La distribuzione ideale del prodotto avviene con ali gocciolanti, impianti sprinkler o barre irroratrici.

Altresì interessante è la possibilità di utilizzare il TEQUIL durante tutto il ciclo vegetativo da solo o in uso sinergico con nematocidi di sintesi, consorzi microbici e con altre pratiche ecocompatibili (solarizzazione, sterilizzazione con vapore, portainnesti tolleranti ai nematodi, etc..).

Le epoche e le dosi di impiego variano dal post-trapianto o semina e durante tutto il ciclo vegetativo (assenza di tempi di carenza) da 15 a 60 L/ha a seconda del ciclo colturale di ogni specie (breve, medio o lungo) con applicazioni uniche o frazionate. TEQUIL correttamente impiegato seguendo i nostri protocolli applicativi riesce a conseguire apprezzabili risultati, consentendo il regolare sviluppo vegeto-produttivo delle piante.

L'uso sinergico con FOSFO' ZIN 3.40 (fosfito di zinco 3.40 + 7 zn) ha esaltato le perfomance del prodotto grazie al pH acido ed alla elevata presenza di zinco presente nel FOSFO', ione catalizzatore della sintesi del triptofano, amminoacido precursore dell'acido indolacetico.

Nei suoli particolarmente alcalini, TEQUIL si può sinergicamente utilizzare con ASSORB ph 3.0 (promotore dell'assorbimento dei nutrienti).

Prima di mettere a dimora qualsiasi coltura, si consiglia altresì la concimazione di fondo con NATURALE NEM, CONCIME ORGANICO AZOTATO ad alto contenuto di sostanza organica di origine vegetale contenente panelli vegetali, al fine di creare subito un ambiente ostile allo sviluppo dei nematodi.


Risultati post-applicativi a confronto dopo attacco di nematodi su cetriolo. A sinistra: trattato con Tequil. A destra: trattato con prodotto similare.

In conclusione, in un'ottica di approccio all'agricoltura integrata, l'utilizzo di TEQUIL rappresenta una soluzione agronomicamente valida, con efficacia comprovata, in grado di migliorare le caratteristiche quali-quantitative delle produzioni. Tequil è un prodotto naturale, non fitotossico e non pericoloso per l'uomo e per l'ambiente.

Contatti:
Fertenia srl
Industria Fertilizzanti speciali e biologici
Via L. Giordano 12
84092 Bellizzi (SA)
Tel.: (+39) 0828 354461(+39) 0828 354461
Fax: (+39) 0828 355980
Email: info@fertenia.com
Web: www.fertenia.it
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Data di pubblicazione: