Evelyn Nguleka e' il nuovo presidente della WFO-World Farmers' Organisation
Come diffuso dall'agenzia Agricolae, l'elezione è avvenuta il 25 giugno nel corso della Assemblea generale dell'OMA in programma ieri e oggi a Milano. Presenti circa 100 delegazioni che rappresentano le Organizzazioni agricole di tutto il mondo, i governi, il settore privato, le organizzazioni internazionali, la società civile ed esperti del mondo agricolo, che discuteranno di sicurezza alimentare, innovazione, cambiamento climatico e dei mercati.
"Siamo noi agricoltori – ha esordito la neopresidente dell'OMA – a garantire il nutrimento del mondo. Le donne contribuiscono a più dell'60% della produzione mondiale di cibo. Le statistiche mostrano come le donne siano una figura cardine e centrale nel settore agricolo, soprattutto se guardiamo all'Africa e all'Asia. Come donna e come piccolo agricoltore, non mi sento solo un produttore di cibo, ma un vero attore economico, di un settore pari ad altri settori economici. Per troppo tempo il ruolo dell'agricoltore è stato dato per scontato, quasi come se fossimo dei distributori automatici di cibo, chiamati a rispondere a quel ruolo, che compiono con gioia, ovvero di alimentare il pianeta in maniera obbligatoria, annichilente e soprattutto senza margini di ricavo".
La Nguleka, nata in Zambia nel 1970, è uno dei milioni di piccoli agricoltori che con il loro quotidiano lavoro sono le vere fondamenta dell'agricoltura mondiale. E' laureata in Veterinaria presso l'Università di Lusaka.
Al termine dell'assemblea, oggi, sarà presentata la "Dichiarazione degli agricoltori", che illustrerà il punto di vista degli stessi sul tema dell'Expo, "Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita", per sottolineare ancora una volta il ruolo cruciale che gli agricoltori svolgono quotidianamente.
Il messaggio dell'Onu
Intervenuto con un video-messaggio, il segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon ha dichiarato come "gli agricoltori, sia donne che uomini, svolgano un ruolo fondamentale nel contribuire a realizzare l'obiettivo della sicurezza alimentare per tutti".
Per questo motivo le Nazioni Unite, attraverso le agenzie specializzate, sono orgogliose di essere partner dell'OMA nel mantenere all'interno dell'agenda globale l'agricoltura sostenibile e la sicurezza alimentare.
"Mentre ci dirigiamo verso l'era post-2015 legata allo sviluppo e alle azioni per la salvaguardia del clima - ha aggiunto Ban Ki-moon - il ruolo degli agricoltori in tutto il mondo continuerà ad essere fondamentale nella costruzione di resilienze, nel sostenere l'agroecologia e nel fronteggiare l'aumento della richiesta di cibo in modo sostenibile".