Gli olandesi hanno acquistato oltre 100 mln di banane Fairtrade nel 2014

Dai dati dell'associazione per il commercio equo Max Havelaar, l'anno scorso gli olandesi hanno scelto spesso le banane Fairtrade. Nel 2014 il consumo è stato di 100 mln di banane equosolidali, vale a dire un aumento di 10 milioni rispetto all'anno prima. Le cooperative bananiere e le piantagioni Fairtrade hanno ricevuto un premio di sviluppo di 1,6 mln di euro.

Specchietto per le allodole
Molti supermercati utilizzano banane a basso costo come specchietto per le allodole per i consumatori. Non è molto chiaro tuttavia quale possa essere la convenienza per i coltivatori di banane e per i braccianti.

Peter d'Angremond, direttore di Max Havelaar: "Mi piacerebbe che i supermercati si impegnassero a corrispondere un prezzo che permetta ai coltivatori di banane di investire nel loro futuro. Le catene PLUS e Spar, per esempio, mostrano di affidarsi al commercio equo. Infatti sono completamente passati alle banane a marchio Faritrade che devono soddisfare requisiti elevati per quanto riguarda il pagamento delle organizzazioni di coltivatori e braccianti. Grazie a questa politica, l'anno scorso hanno venduto più banane".

Crescita
Il premio di sviluppo è direttamente legato alle vendite di prodotti Fairtrade nei Paesi Bassi che l'anno scorso sono aumentate dell'8% fino a un valore al dettaglio di 213 mln di euro. Questo incremento è in linea con i risultati delle recenti indagini GfK che mostrano come numero dei nuclei familiari che acquistano prodotti Fairtrade sia aumentato del 6%. Vale a dire 500.000 in più rispetto al 2013. Di conseguenza le organizzazioni agricole e le piantagioni riceveranno un premio di sviluppo di 5,2 mln di euro che investiranno soprattutto in formazione per una produzione sostenibile, miglioramento della qualità e assistenza sanitaria alle comunità rurali.

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