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Ma tensioni politiche e crisi fanno crollare il Made in Italy in Russia (-30%)

Commercio estero, Coldiretti: +36% export in USA, +25% India e +18% Cina

Aumento record delle esportazioni Made in Italy negli Stati Uniti dove rispetto allo scorso anno fanno segnare un incremento del 36 per cento sotto la spinta del tasso di cambio euro/dollaro favorevole ma risultati estremamente positivi si registrano anche nei Paesi emergenti come India (+25%) e Cina (+18%.) E' quanto afferma la Coldiretti in riferimento ai dati Istat sul commercio estero nei paesi extra UE ad aprile 2015 che, sotto la spinta della performance realizzata nel principale partner commerciale dell'Italia fuori dalla UE, registrano un aumento record del 12,2 per cento delle esportazioni italiane rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.

La maggiore competitività per il tasso di cambio favorevole è dunque una opportunità – sottolinea la Coldiretti - per sostenere la ripresa economica nell'attuale fase di stagnazione dei consumi interni. Un sostegno importante - sottolinea la Coldiretti - anche per il settore agroalimentare che realizza fuori dall'Unione Europea circa un terzo del valore delle esportazioni con gli USA che sono il primo mercato di sbocco extra UE.

Nel primo trimestre del 2015 - conclude la Coldiretti - le esportazioni di alimenti e bevande verso gli USA sono aumentate in valore del 20 per cento mentre quelle verso la Cina del 23 per cento ma si registra anche un calo del 45 per cento in Russia per gli effetti dell'embargo, le tensioni nei rapporti politici e le difficoltà economiche del paese di Putin.
Data di pubblicazione: