Filippine: gli esportatori di banane non hanno intenzione di tornare al porto di Sasa

Secondo un funzionario operante nel settore, gli esportatori filippini di banane non avrebbero intenzione di tornare a effettuare operazioni di carico presso porto di Sasa, nonostante i tentativi del governo locale di modernizzare la struttura.

Stephen A. Antig, direttore esecutivo dell'Associazione dei coltivatori filippini di banane (PBGEA), ha dichiarato a BusinessWorld che la maggior parte delle sue imprese associate hanno in programma di utilizzare i nuovi porti perché più pratici, dato che la zona intorno al porto di Sasa, utilizzata per gestire l'80% delle spedizioni totali di banane, è congestionata e non ha spazio per espandersi.

Antig ha detto: "La congestione non si sta verificando solo al porto perché anche il percorso verso il porto è molto trafficato".

Oltre ai 20 porti privati che stanno gestendo i vari carichi a Davao City, ultimamente sono stati aperti due nuovi porti internazionali con ulteriori sviluppi in programma nelle città di Panabo e Tagum, entrambe nella provincia di Davao del Norte.

Basandosi sui dati provenienti dall'Autorità Statistica delle Filippine, le banane sono state il secondo prodotto agricolo più esportato, dopo l'olio di cocco, con un valore di 1.136 miliardi di dollari, +18,06% rispetto all'anno precedente. La Regione di Davao rappresenta il 95% circa di tutte le esportazioni.

Fonte: bworldonline.com.

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