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Africa: gli smartphone rilanciano l'agricoltura

Un più ampio accesso a smartphone e Internet ha permesso alle aziende tecnologiche di raggiungere i contadini delle zone remote dell'Africa grazie ad applicazioni che forniscono diagnosi veterinarie, assistenza per le colture e mercati virtuali.

Per tenere il passo con la richiesta mondiale, la produzione di cibo dovrebbe aumentare del 70% entro il 2020. Secondo una ricerca delle Nazioni Unite, in Africa c'è oltre la metà della terra arabile inutilizzata al mondo.

Le fattorie africane fanno fatica a guadagnare a causa della mancanza di accesso a infrastrutture, formazione, capitali e tecnologia. Le zone coltivate da piccoli proprietari producono solo una tonnellata per ettaro circa a differenza delle sette tonnellate dei mercati più sviluppati.

La crescita del ceto medio africano, combinata a un crollo dei prezzi delle tecnologie, ha creato più opportunità di investimento in agricoltura nel continente più povero al mondo.

"L'Africa è una regione chiave per la fornitura di cibo a livello mondiale e dobbiamo sbloccarne il potenziale" ha spiegato Mark Davies, gestore di Esoko, impresa che fornisce consulenza ai contadini e li mette in contatto con i commercianti in un mercato virtuale.

Clicca qui per leggere l'articolo completo su iol.co.za.

Traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: