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Il monitoraggio e il controllo nutrizionale della pianta come strumenti preziosi per l'azienda agricola

Alla base del monitoraggio e del controllo intensivo sulla nutrizione vegetale che AGQ Labs ha progettato in maniera originale alcuni anni fa in Spagna, c'è la capacità di adeguare gli apporti di acqua e fertilizzanti alla reale domanda della pianta in ogni momento del suo ciclo fenologico.

Risultano quindi fondamentali le informazioni sul transito degli ioni e l'interpretazione degli agronomi di AGQ Labs, esperti in chimica agraria. Il laboratorio e centro tecnologico AGQ presta la sua consulenza per gestire oltre un milione di ettari in Paesi quali Spagna, Cile, Marocco, Egitto, Perù, Stati Uniti, Argentina, Messico.



AGQ Labs in Italia
AGQ Labs ha iniziato a operare in Italia nel 2012; in soli tre anni è diventato il principale riferimento per le aziende produttrici di kiwi, piccoli frutti e uva da tavola delle zone di Verona, Ferrara, Cesena, Latina e della Puglia.

Come spiega Andrea Bresolin, responsabile vendite della società in Italia: "I nostri clienti ci apprezzano perché forniamo loro informazioni e conoscenze per poter controllare e migliorare il monitoraggio delle colture. I risultati a fine campagna sono molteplici: riduzione dell'apporto di prodotti fertilizzanti, applicando solamente la quantità necessaria; maggior produttività; maggiore qualità del frutto e riduzione dell'impatto ambientale".


Claudio Lucchi.

Aziende come Gruppo Mazzoni, Apofruit Italia e altre cooperative, consorzi e gruppi di produttori lavorano con AGQ Labs ormai da diversi anni, applicando il sistema di monitoraggio nutrizionale nei loro impianti.

"E' fondamentale capire quale sia realmente la composizione della soluzione circolante in un determinato tipo di terreno sotto l'influenza della fertilizzazione o meno - dichiara Claudio Lucchi, tecnico di Apofruit Italia - In questo caso, il prelievo dopo una pioggia permette di caricare le sonde con quella che è l'impronta cationica e anionica del terreno in esame e quindi poter effettuare delle considerazioni sulla quantità e sulla qualità dei concimi impiegati, tra le altre cose".

"Tale monitoraggio ci permette di approfondire la conoscenza di ciò che accade nel terreno quando si irriga e si concima. Ciò consente di arrivare a degli obiettivi prefissati: per esempio il raggiungimento di livelli di sostanza secca più elevati nelle produzioni. Inoltre, la possibilità di razionalizzare l'intervento nutrizionale e irriguo consente economie nell'impiego dei mezzi tecnici e di utilizzare gli stessi in maniera mirata e quindi più efficace".



Per Michele Gerin, direttore dell'ufficio tecnico del Gruppo Mazzoni, i principali vantaggi di questo servizio consistono nella possibilità di monitorare la disponibilità dei nutrienti nel terreno nelle diverse fasi fenologiche delle colture, permettendo così di avere una risposta chiara sulla validità delle scelte tecniche effettuate. Inoltre consente di valutare con precisione la necessità di interventi correttivi, attraverso l'incremento o la riduzione degli apporti dei nutrienti minerali al suolo, spesso con un netto miglioramento dell'efficienza di utilizzo degli stessi da parte delle piante.

Infine, il monitoraggio degli elementi più importanti ha migliorato in modo significativo la percezione e la conoscenza delle tecniche di nutrizione minerale nelle diverse tipologie di terreno.

Contatti:
AGQ Labs & Technological Services
Sede italiana
Via L. Poloni, 4
37122 Verona
Tel.: (+39) 345 2930804

Andrea Bresolin - Country Manager
Email: abresolin@agq.co.it

Giovanni Manca - responsabile di zona a Bari
Email: gmanca@agq.co.it

Mattia Canalis - responsabile di zona in Trentino
Email: mcanalis@agq.co.it
Data di pubblicazione: