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Ricercatori spagnoli sviluppano farina dalle banane delle Isole Canarie

Un gruppo di scienziati dell'Istituto di Ricerca Agraria delle Isole Canarie ha sviluppato un tipo di farina ottenuta dalle banane verdi locali. Questo prodotto può essere consumato da celiaci e diabetici, visto che non contiene glutine e che presenta carboidrati a lento assorbimento.

Questo progetto innovativo è stato presentato la settimana scorsa durante l'Innovation Forum Fi2 Todo Conecta, tenutosi a Tenerife.

La materia prima per la farina gluten-free sono le banane non ancora mature che non soddisfano i necessari criteri di qualità per essere commercializzate come prodotto fresco. Ana Piedra, uno dei ricercatori, ha spiegato: "Normalmente verrebbero gettate via, ma presentano un alto valore nutritivo che sarebbe un vero peccato sprecare".

Gli sviluppatori del prodotto farinaceo hanno riferito che esso contiene buoni livelli di magnesio e potassio, rendendolo molto attraente per tutti i tipi di consumatori, specialmente bambini e atleti. Inoltre, i carboidrati a lento assorbimento contenuti si comportano come fibre, cosa che secondo i ricercatori può ridurre i livelli di colesterolo e permettere la prevenzione di patologie cardiache.

Il processo per ottenere questo tipo di farina non è complicato. Prima di tutto viene rimossa la buccia dalle banane. "Questo è l'operazione che richiede più manodopera visto che per il momento deve essere fatta manualmente perché non esiste un macchinario in grado di farlo" ha spiegato Piedra. Dopodiché i frutti vengono immersi in antiossidanti per fare in modo che non anneriscano e poi vengono disidratati fino a rimuovere tutta l'acqua. Il passo successivo è macinare le porzioni e setacciare il prodotto risultante.

Il risultato è una farina che non sa né odora di banane; per dimostrarlo sono stati offerti in degustazione ai partecipanti alla presentazione alcuni prodotti realizzati proprio con questo tipo di farina.

L'utilizzo di questa farina è consigliato specialmente nella preparazione di dolci; tuttavia, per poterla utilizzare nella panificazione, deve essere mescolata con un altro tipo di farina; infatti il ricercatore ha spiegato che "si può sostituire solo il 10% della farina normale con quella ottenuta dalle banane". Le ricerche continueranno a sondare i possibili utilizzi di questo prodotto nella preparazione di basi per pizza e per la pasta.

Fonte: laopinion.es

Traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: