Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Ismea: -5,5% i prezzi agricoli nel 2014

I prezzi agricoli in Italia hanno fatto segnare, nel 2014, una riduzione del 5,5% rispetto all'anno precedente, determinata da flessioni dell'8,5% nel comparto delle coltivazioni vegetali e del 2,3% nell'aggregato zootecnico. E' quanto emerge dall'indice dei prezzi all'origine dei prodotti agricoli elaborato dall'Ismea che, nell'anno appena trascorso, si è attestato mediamente a 113,6 (l'indice è calcolato in base 2010=100).

Il consuntivo d'annata segnala una forte flessione dei prezzi per ortaggi e frutta, rispettivamente del 13,3% e dell'11,9% sul 2013, penalizzati dai surplus produttivi e dalla debolezza dei consumi finali. Tra le colture vegetali le maggiori riduzioni si riscontrano per i vini, con un meno 14% rispetto ai valori elevati del 2013, e per i semi di soia (-17,7%).

L'ultimo aggiornamento dell'indice, relativo al mese di dicembre, mostra rispetto a novembre una diminuzione dei prezzi agricoli dell'1,8%, più marcata per le coltivazioni (-3,4%) rispetto all'aggregato zootecnico (-0,2%). Su base annua i prezzi agricoli mostrano in media un differenziale negativo del 4,6%: cedono, rispetto a dicembre 2013, lo 0,6% le produzioni vegetali e il 9,1% quelle animali.
Data di pubblicazione: