Container: uniti i porti del Nord Adriatico nel 2014 crescono del 9%
L'Assemblea è stata anche l'occasione per due novità. La prima è il passaggio di testimone per i prossimi sei mesi dalla presidenza di Capodistria a quella di Trieste. La seconda riguarda l'ingresso nell'Associazione anche dei porti di Monfalcone e di Chioggia.
Sempre nel corso della riunione è stato siglato il nuovo Memorandum of Understanding nel quale i porti confermano il proprio impegno a supportare reciprocamente i futuri progetti di sviluppo di ciascun porto, contribuendo così alla creazione di un piano strategico internazionale per la realizzazione un modello di sviluppo delle infrastrutture portuali in linea con le esigenze dei mercati europei.
Prossimo appuntamento del Napa è per il febbraio 2015 quando i diversi scali parteciperanno congiuntamente al Multi-annual work programme (TEN-T) lanciata di recente dall'UE richiedendo la compartecipazione ai programmi europei per i progetti prioritari con l'obiettivo di supportare reciprocamente la realizzazione dei piani di sviluppo degli scali tramite innovazioni, competitività e sviluppo sostenibile in particolare nel settore: ferroviario, carburanti alternativi e gas naturale liquefatto (LNG) e ampliamenti delle aree portuali.
La crescita nei container nel 2014 dei porti (12 mesi)
Trieste: 506.007 TEU (+10.3%)
Fiume (HR): 200.000 TEU (+17%)
Venezia: 456.068 TEU (+2.1%)
Capodistria (SLO): 673.885 TEU (+12%)