Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Azerbaigian: non c'e' rischio che le banane diffondano il virus Ebola

Il virus Ebola non può entrare in Azerbaigian attraverso le banane importate dall'Africa; è quanto ha spiegato il vice-direttore della Stazione anti-epidemie al ministro della salute Shair Gurbanov.

I cittadini sono preoccupati riguardo la possibilità che il virus entri nel Paese non solo attraverso le banane, ma anche attraverso il caffè; tutto ciò è comunque impossibile.

Anche secondo Yaqub Ibrahimov, direttore del laboratorio di tossicologia del servizio statale per il controllo fitosanitario dell'Azerbaigian, l'Ebola non si può propagare attraverso la frutta importata.

Ibrahimov ha evidenziato che le banane sono molto salutari e ha spiegato come il laboratorio controlli a fondo tutte le banane per verificare la presenza di metalli pesanti e fertilizzanti e, se non conformi agli standard, i frutti non entrano nemmeno nella rete commerciale del Paese.

Il virus Ebola si sta espandendo rapidamente in Africa occidentale, in Liberia, Sierra Leone, Guinea, Nigeria, Congo e Senegal. Inoltre, sono stati registrati casi in Spagna, Norvegia, Australia e Stati Uniti.

L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha riportato che finora sono morte 4.033 persone, mentre 8.399 sono i casi probabili o sospetti di infezione. Questo numero potrebbe tuttavia essere più elevato, in quanto molti casi non sono riportati.

Il Centro statunitense per il controllo delle malattie ha annunciato che i casi in Liberia stanno raddoppiando ogni 15-20 giorni mentre quelli in Sierra Leone si duplicano ogni 30-40 giorni. I due stati potrebbero riportare 1,4 milioni di casi entro i prossimi tre mesi tenendo in considerazione i casi non riportati.

Fonte: trend.az

Traduzione FreshPlaza Italia. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: