Confeuro: OGM, la ricerca sia incentivata e continuativa
Sostenere il no fermo alla coltivazione OGM, ma continuare la ricerca ci sembra un paradosso che andrebbe ribaltato: è necessario invece - sottolinea Tiso - incentivare e promuovere la ricerca per capire se è effettivamente corretto difendere il no definitivo agli organismi geneticamente modificati.
La realtà è che in Italia, come spesso accade anche per altre questioni, ricerca in merito non si è mai fatta in maniera sistematica e approfondita; sarebbe giusto - conclude Tiso - investire in questo senso, dando la possibilità inoltre a molti giovani agrari di mettere a frutto le loro capacità che darebbero a tutto il mondo agricolo la possibilità di confrontarsi con relazioni tangibili e studi concreti.