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Anno scolastico 2014/2015, il 12% degli studenti sceglie scuole legate all'agricoltura

''In Italia vedono una prospettiva di lavoro futuro nel cibo quasi uno studente su quattro con ben il 24 per cento degli iscritti al primo anno delle scuole secondarie superiori tecniche e professionali che ha scelto, per l'anno scolastico 2014/2015, un indirizzo legato all'agricoltura, all'enogastronomia e al turismo''.



E' quanto afferma il presidente nazionale della Coldiretti Roberto Moncalvo nell'esprimere apprezzamento per la decisione del Ministro Stefania Giannini di inaugurare l'Anno Accademico 2014-2015 in un Istituto Agrario.

Secondo una analisi della Coldiretti gli Istituti agrari con un aumento record del 12 per cento sono quelli che fanno segnare il maggior incremento nel numero di iscrizioni al primo anno mentre gli Istituti per l'ospitalità alberghiera ed enogastronomica raggiungono il record del 9,3 per cento delle iscrizioni sul totale nazionale e si posiziona al secondo posto, dopo lo scientifico, fra i più richiesti in Italia.

Sono quasi cinquantamila - sottolinea la Coldiretti - i neoiscritti agli istituti professionali per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera ai quali si aggiungono i quasi quindicimila che hanno scelto Istituti tecnici o professionali agrari.

La tendenza a privilegiare l'alimentazione come sbocco lavorativo è confermata anche dal sondaggio Coldiretti/Ixè secondo il quale il 54 per cento dei giovani oggi preferirebbe gestire un agriturismo piuttosto che lavorare in una multinazionale (21 per cento) o fare l'impiegato in banca (13 per cento). Ed anche che il 50 per cento degli italiani ritengono che cuoco e agricoltore siano le professioni con la maggiore possibilità di lavoro.

Fonte: Asca
Data di pubblicazione: