USA: il National Potato Council si esprime circa la patata OGM Innate della Simplot
NPC ha continuato riferendo che "visto il solido processo scientifico di revisione normativa per determinare la sicurezza e l'efficacia delle varietà sviluppate utilizzando le tecniche di modificazione genetica, siamo convinti che la biotecnologia possa costituire uno strumento valido per aiutare ad incrementare la velocità e la sicurezza del processo di sviluppo di nuove varietà."
In foto, il confronto tra una patata biotech Innate ed una sua controparte convenzionale.
Nelle sue osservazioni, NPC ha posto in evidenza due problematiche di interesse per il settore. Innanzitutto, ha notato che mentre non sembra che le patate biotech possano riprodursi spontaneamente in misura superiore a quella delle patate convenzionali, l'impatto potenziale di una diffusione spontanea del ceppo modificato potrebbe essere significativo per l'industria. Pertanto, NPC sollecita Simplot a continuare a focalizzarsi sulle attività di conservazione dell'identità varietale e sui requisiti di gestione che, se condotti in modo adeguato, riducono le probabilità di moltiplicazione spontanea ed assicurano l'isolamento delle patate OGM dalla catena di fornitura convenzionale.
In secondo luogo, dato il valore crescente dei mercati esteri per l'industria statunitense delle patate, NPC ha sottolineato che un progetto per l'introduzione di patate OGM sul mercato domestico debba comprendere anche piani specifici e opportuni per ottenere l'approvazione nei maggiori mercati per le patate e i prodotti derivati dalle patate degli USA, anche in nazioni dove Simplot non ha in programma di importare patate bioteh o prodotti trasformati.
NPC riconosce l'importanza che la società J.R. Simplot Company ha per l'industria delle patate degli Stati Uniti ed apprezza la reattività e la trasparenza dimostrate dalla società durante il processo di autorizzazione in corso.
Fonte: National Potato Council
Traduzione FreshPlaza Italia. Tutti i diritti riservati.