Alla Warnez Potatoes si sta attualmente verificando un graduale passaggio alle patate d'importazione. "La produzione locale sta diventando un po' più impegnativa. Per quanto riguarda le patate da industria, è difficile quantificarne l'immediata disponibilità, mentre le patate da consumo stanno diminuendo rapidamente. Pertanto, stiamo passando sempre più alle importazioni", afferma Jurgen Duthoo dell'azienda di confezionamento di patate di Tielt (Belgio).
"Tuttavia, c'è in generale un difficile equilibrio tra le aspettative di prezzo dei coltivatori e la qualità delle patate", continua Duthoo. "Questo è anche il motivo per cui molti importatori decidono di continuare con il raccolto 2023. L'importazione è costosa, ma le patate maturano piuttosto velocemente, garantendo maggiore disponibilità. Inoltre, la qualità durante lo stoccaggio a volte si deteriora, e questo ci porta a passare in alcuni casi ai tuberi importati. Tuttavia, lo squilibrio tra qualità e prezzi rimane difficile da spiegare".
Aspettando le patate spagnole
"Anche per quanto riguarda i lotti francesi, che normalmente si presentano molto bene e sono spesso migliori di altre origini europee in questo periodo dell'anno, la qualità è inferiore. I prezzi elevati che ne derivano rendono difficile spiegare ai consumatori il motivo per cui le patate sono costose e, allo stesso tempo, di qualità inferiore. In passato, quando i prezzi erano alti, la qualità compensava in qualche modo il costo aggiuntivo, ma ora non è più così".
"Fortunatamente, sembra che presto arriveranno le patate spagnole. I nostri colleghi sono attualmente in Spagna a visitare i campi e sembra che il raccolto sia molto promettente. Ci aspettiamo di poter sostituire alcune varietà con le offerte spagnole nelle prossime tre settimane, il che porterà un po' di sollievo alla situazione attuale. Tradizionalmente, la Spagna è un partner con cui abbiamo instaurato diversi programmi, e quest'anno non sarà diverso. Tuttavia, rimane da vedere come si evolverà esattamente la situazione".
"Per quanto riguarda la domanda, procede ancora bene", afferma Jurgen. "Le patatine fritte sono ancora molto richieste in Europa meridionale e orientale, e continuiamo a ricevere richieste di patate da consumo non lavate da diverse aree. Ad aprile, il mercato è stato piuttosto fiacco. Penso che ciò abbia a che fare anche con il periodo pasquale. Tuttavia, negli ultimi 10 giorni si è registrata una certa attività. Continueremo a lavorare con prezzi elevati fino all'arrivo del nuovo raccolto".
La nuova raccolta
Ma i tempi e le modalità della nuova raccolta rimangono un grande punto interrogativo. Il terreno umido continua a disturbare molti coltivatori. "Non riesce a rimanere asciutto per un lungo periodo. Si prevede che questa instabilità continuerà fino alla fine di aprile, ma successivamente il meteo dovrebbe migliorare. La situazione perciò rimane incerta. Sicuramente non si sta procedendo bene. Alcuni coltivatori hanno iniziato la raccolta, ma in realtà avremmo dovuto essere più avanti. Stiamo sicuramente riscontrando dei ritardi. Tuttavia, mi aspetto che la natura si riprenda dagli attuali problemi e che i danni ai raccolti futuri siano minimi. Il risultato finale dipenderà ancora dalle condizioni meteo future", conclude Jurgen.
Per maggiori informazioni:
Jurgen Duthoo
Warnez Potatoes
Marialoopsesteenweg 2L
B-8700 Tielt - Belgio
+32 051 400812
info@warnezpotatoes.be
www.warnezpotatoes.be