Pesche: la Spagna spinge al ribasso i mercati
L'ultima settimana di maggio ha segnato l'avvio della campagna di commercializzazione per pesche e nettarine. La raccolta ha avuto inizio negli areali precoci del Sud in linea con i normali calendari di raccolta, per poi estendersi nel corso del mese di giugno ai siti produttivi del Centro-Nord. I primi stacchi hanno mostrato un profilo qualitativo abbastanza soddisfacente con prevalenza di prodotto di calibro medio piccolo.
Secondo le prime stime Europech presentate a Perpignan (cfr. FreshPlaza del 16/05/2014), la produzione di pesche, nettarine e percoche in Italia è prevista in incremento del 2% rispetto alla scorsa campagna. Anche a livello comunitario si stimano quantitativi superiori a quelli registrati nel 2013. In Grecia, è previsto un aumento del 44% rispetto all'annata scorsa particolarmente deficitaria, mentre si prevedono incrementi rispettivamente del 16% e 15% in Spagna e Francia.
Da rilevare che il prodotto spagnolo, che ha raggiunto per primo i mercati europei, si è posizionato su livelli di prezzo decisamente inferiori a quelli della campagna precedente, trainando al ribasso anche i prezzi delle produzioni nazionali.