"Letizia Marceno': "Io giovane imprenditrice, coltivo banane"

In Sicilia il clima ormai tropicale preoccupa quasi tutti per la imminente siccità, ma c’è chi lo sfrutta a proprio favore e comincia a coltivare banane. Nella sua azienda, infatti, grazie al microclima e alla posizione soleggiata, Letizia Marcenò, che ha sempre voluto puntare sulla diversificazione aziendale, riesce a produrre le prime banane nostrane. Di seguito riportiamo l'intervista apparsa su leggo.it qualche giorno fa.

Ha solo 23 anni, come sta costruendo il suo futuro?
"Punto tutto sulla produzione di banane italiane e di alta qualità. Qui a Palermo abbiamo una terra ricca di sole: le banane crescono benissimo, sono ottime e costano meno".

Vuoi creare il made in Italy delle banane?
"Sì, in fondo non ha più senso andarle a comprare dal sud America o chissà dove. Le produciamo nelle nostre terre e sappiamo come sono fatte".

Non si tratta di una produzione insolita per la Sicilia?
"Sì, ma la crisi ha rovinato anche il commercio dei classici agrumi. C’è troppa concorrenza dall’estero, dove i prezzi sono più bassi perché la manodopera viene sfruttata".

La produzione dei limoni tradizionali sta sparendo?
"Sì, siamo stati costretti ad abbassare il prezzo dei limoni a 70 cent al kg. E’ troppo poco per sopravvivere".

Anche nell'agricoltura esistono i baroni?
"Purtroppo sì. Ma qui i giovani si sono stufati, le cose stanno cambiando. Chi ha già fatto carriera dovrebbe aiutare chi si avvicina al lavoro, invece di sbranarlo".

Chi è la tua guida?
"Mio padre, che conosce molto bene questo lavoro. So che devo imparare ancora tanto ma il mio impegno è massimo: nel fine settimana lavoro dalle 4 di mattina all’una di notte: non tutte le ragazze di 23 anni lo farebbero. Ma io voglio crescere e per questo sono il manager di me stessa".