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Turchia: i pomodori secchi sono due volte piu′ remunerativi di quelli freschi

I coltivatori di pomodoro di Manisa, Izmir e Elazig stanno sfruttando un mercato di nicchia, esportando i cosiddetti "pomodori del palo", i pomodori secchi, così chiamati perché sono piantati e cresciuti intorno a pali.

Questi pomodori vengono esportati verso molti paesi europei, particolarmente la Gran Bretagna e l'Italia, e hanno molti utilizzi, dalla pizza alla produzione di ketchup. Il pomodoro essiccato, per esempio, è del 100 per cento più redditizio del tipo usato per la salsa di pomodoro. A Manisa, dove si producono quasi 80.000 tonnellate di pomodori, più di 5.000 tonnellate vengono essiccate ed esportate.

Una delle compagnie che producono pomodori secchi è la Fade Food, che opera nei distretti di Bergama e Menemen a Izmir. L'azienda acquista pomodori da 300 coltivatori per poi essiccarli e, per il periodo del raccolto, dà lavoro a 700 lavoratori immigrati dalle regioni orientali e meridionali. La compagnia sta progettando di utilizzare forni per la produzione di pomodori essiccati tutto l'anno e non solo durante il periodo estivo. Hankendi, nella provincia di Elazig, ha cominciato la produzione di pomodori secchi nel 2006 su una superficie di 30 acri; in seguito, questa è stata ampliata a 200 acri.

Circa 30.000 ettari sono coperti da serre plastiche o in vetro e 22.000 ettari da tunnel, per un totale di 52.000 ettari di coltivazioni in serra in Turchia. Le serre variano come ampiezza da 1.000 a 3.000 metri quadrati. In altri paesi le serre possono misurare anche 10 ettari (100,000 metri quadrati). Data la loro bassa efficienza, il numero relativamente grande di serre in Turchia non si traduce in una maggiore capacità produttiva. Ciò si deve anche in parte al fatto che le aree di terreno utilizzate sono spesso frammentate in piccoli appezzamenti, specialmente ad Antalya, per la maggior parte gestiti da famiglie.

In Turchia quasi 10.000 agricoltori coltivano 174 prodotti su 162.000 ettari di terra. La regione di Aegean detiene la leadership nell'agricoltura biologica. Con la nuova legge agraria, approvata di recente, i prodotti da agricoltura biologica saranno certificati singolarmente dal ministero turco dell'agricoltura e degli affari rurali.

Fonte: Todayszaman.com