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Interessati tra gli 11.000 e i 15.000 ettari

Grandine e vento danneggiano un quarto dei kaki di Valencia. Grave situazione anche per gli agrumi

Qualche giorno, il primo luglio 2018, fa i produttori di Valencia sono stati sorpresi da una pesante grandinata e dal forte vento che hanno danneggiato notevolmente 11.000 ettari di piantagioni di agrumi e kaki nella regione di La Ribera del Xúquer, con perdite stimate in 47 milioni di euro.



"Ha grandinato nella principale zona di produzione dei kaki Rojo Brillante, in Spagna, danneggiando notevolmente i comuni di L'Alcúdia, Alzira, Algemesí, Tous e Alberic, tra gli altri. Questo temporale ha avuto un impatto disastroso per molti produttori e stimiamo che siano andati persi oltre 80.000 di kaki". A sostenerlo è Pascual Prats, presidente dell'Associazione kaki spagnoli.

Secondo una prima stima fatta dall'Associazione valenciana dei produttori agricoli (AVA-ASAJA), l'area agricola totale interessata dal temporale ha superato gli 11.000 ettari, con perdite economiche pari a 47 milioni di euro. Tuttavia, La UNIO de LLauradors ha affermato che la superficie danneggiata arrivi anche a 15.000 ettari e che le perdite economiche potrebbero superare gli 80 milioni di euro.



Secondo le organizzazioni agricole, il temporale è stato breve ma molto intenso. Il danno ha interessato persino i tronchi degli alberi, ed è per questo che abbiamo chiesto al Ministero dell'Agricoltura di pianificare trattamenti fungicidi il prima possibile per sanare le aperture nel legno ed evitare la comparsa di funghi all'interno degli alberi.



Sono i kaki ad avere patito il danno maggiore. Il numero di ettari interessati raggiunge i 3.500, molti dei quali hanno registrato una perdite totale della produzione. Secondo le stime di AVA-ASAJA l'impatto di questo temporale da solo porterà a un calo del 15% nel prossimo raccolto di kaki valenciani. Questo, insieme alla riduzione del 10% già causata dal gelo di febbraio e marzo, risulterà nella perdita di almeno un quarto della produzione di kaki valenciani.



Questa situazione avrà un impatto molto negativo, inoltre, sui dati relativi all'occupazione, dal momento che la raccolta dei kaki è un'importante fonte di lavoro per la regione di La Ribera del Xúquer.

Interessati 7.000 ettari di agrumi
Per quanto riguarda gli agrumi la superficie coltivata dedicata a mandarini e arance interessata in misura minore o maggiore ammonta a circa 7.000 ettari. L'entità dei danni varia tra il 20% e, nei casi più estremi, al 100% del raccolto. Tuttavia, in questo periodo dell'anno, i frutti sono ancora piccoli, perciò dovremo aspettare che si sviluppino per sapere quale sarà il danno reale. In ogni caso, i tecnici hanno già verificato la presenza di cracking nella buccia, molte foglie e frutti per terra, danni ai tronchi e persino alberi sradicati dalla forza del vento.



Il temporale registrato il 1 luglio ha causato danni anche ad altre produzioni orticole della zona. Sono, infatti, 350 gli ettari di verdure e circa 100 quelli di frutta che sono stati colpiti, soprattutto meloni, angurie, pomodori, avocado, pesche e nettarine.





Gravi danni registrati nell'azienda agricola di sperimentazione di AVA-ASAJA
Il temporale ha avuto un enorme impatto anche su Finca Sinyent, un'azienda agricola dedicata alle prove agricole e gestita da AVA-ASAJA. La forza del vento e della grandine non ha solo distrutto una buona porzione delle colture con cui l'organizzazione agricola conduceva esperimenti, ma ha causato danni considerevoli agli impianti e alle infrastrutture del centro di ricerca. Per essere precisi, la copertura protettiva in cima all'edificio, finanziata in parte dalla Pere Compte Foundation, è volata via, abbattendo tutti gli alberi che ha incontrato nel suo percorso. Il vento ha anche lacerato le reti e causato danni alle serre.

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: