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Con reportage fotografico di 34 immagini

Visita allo stabilimento Agrintesa di Castelfranco Emilia (MO): centro d'eccellenza per il confezionamento delle pere



Per il suo speciale approfondimento tematico mensile sulla stagione delle pomacee prodotte nei paesi dell'emisfero settentrionale, FreshPlaza Italia si è recata in visita presso una delle principali stazioni di lavorazione e confezionamento nella regione principe in Italia per la produzione di pere, cioè l'Emilia Romagna.



Clicca qui per un breve filmato (panoramica dello stabilimento)





Lo stabilimento appartiene al colosso ortofrutticolo Agrintesa, nato dalla fusione tra tre cooperative: Agrifrut Romagna, Intesa ed Emiliafrutta di Castelfranco Emilia (MO). Proprio a quest'ultima coop - leader a livello internazionale per la produzione di susine, ciliegie e pere - apparteneva lo stabilimento presso il quale ci siamo recati in visita.

Clicca qui per accedere al reportage fotografico



All'avanguardia per la lavorazione delle pere, prodotto di punta del periodo, lo stabilimento Agrintesa contiene, su una superficie di 5.000 metri quadrati, un magazzino, due linee di confezionamento, tre linee specializzate per le confezioni in flowpack, cestini e vassoi, un banco di cernita a mano della frutta e una linea di analisi interna della frutta con sistema NIR (Near InfraRed), per offrire alla GDO italiana ed estera un prodotto eccellente sotto tutti i punti di vista: dalla qualità esterna ed interna della frutta, alla presentazione finale.



Clicca qui per un breve filmato (macchina calibratrice)






Come spiega il direttore Luca Gentilini: "Il nostro obiettivo è quello di offrire al mercato tanto i volumi, quanto la qualità. Circa 400 soci produttori dell'area del modenese conferiscono qui la loro produzione, per un totale annuo tra 15.000 e 20.000 tonnellate, cosa che ci consente di proporci nei confronti della GDO come category manager".

Luca Gentilini e Diego De Lucca (fotoqui accanto) mostrano alcune confezioni di pere di eccellente qualità."I mercati più esigenti - spiega Diego - ci chiedono esclusivamentequesto prodotto. La pera è un prodotto che presenta notevoli differenzenella forma e nel calibro. Qui i buyers possono trovare una risposta dialtissimo livello, specialmente se interessati a creare, come alcuninostri clienti inglesi, linee di top quality".

"Le aziende dei nostri soci conferitori - prosegue Luca Gentilini - sono di piccole-medie dimensioni, a conduzione familiare e caratterizzate da una profonda conoscenza del territorio e da una consolidata esperienza produttiva. Questo ci consente di combinare fruttuosamente la sapienza quasi "artigianale" dei nostri produttori con un sistema modernissimo di lavorazione, commercializzazione e valorizzazione del prodotto".

Come si presenta la stagione 2008 della pera emiliana?
Williams e Abate sono le principali varietà di pera prodotte nella regione Emilia-Romagna (rappresentano il 70-75% del totale frutticolo). Intervistato da FreshPlaza Italia sull'andamento stagionale di questi due prodotti, il responsabile qualità di Agrintesa Stefano Vignoli (nella foto qui accanto) spiega: "L'andamento climatico è stato caratterizzato da una fase iniziale fredda e piovosa nel mese di giugno, mentre successivamente le temperature sono rimaste stabilmente calde, favorendo l'aumento del tenore zuccherino della frutta".

"La William ha raggiunto i 13 gradi Brix, mentre la pera Abate presenta un valore medio intorno ai 15,5 gradi Brix, superiore rispetto al 2007. Ciò è stato dovuto al fatto che la raccolta, di solito effettuata a fine agosto, è slittata quest'anno ai primi di settembre, consentendo al frutto di maturare ancora sulla pianta".

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Per maggiori informazioni:
Paolo Vignali - Ufficio Commerciale GDO Italia
Diego De Lucca - Export manager





Clicca qui per un breve filmato (macchinario di analisi NIR)