Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

USA: il dollaro debole aiuta l'export di mele

Grazie a un'abbondante raccolta e al cambio debole del dollaro, l'export di mele statunitensi ha raggiunto livelli record. Don Armock della RiveridgeProduce Marketing di Sparta (Michigan), riferisce che l'export verso i Caraibi e l'America Latina e Centrale è arrivato a livelli mai registrati prima. Anche Messico, Estremo Oriente e Russia sono mercati emergenti per la mela statunitense, e proprio quest'anno la Riveridge esporta per la prima volta verso l'Estremo Oriente.

Secondo Bob Mast della Columbia Marketing di Wenatchee (Washington), la Russia può diventare un potenziale grande cliente per quanto riguarda i frutti di grosso calibro, diversamente dalla maggior parte delle altre destinazioni, che chiedono calibri più piccoli. La varietà Gala è la mela maggiormente esportata dalla Columbia, Stato USA che esporta più di un quarto del proprio raccolto complessivo.

Da Vancouver, David Nelly del The Oppenheimer Group informa che le mele di varietà Jazz sono le più richieste dai mercati asiatici, mentre la varietà Pacific Rose è famosa a Singapore, in Malesia, Thailandia e Cina. Ma anche in questo caso il mercato russo è diventato sempre più interessante.

Gran parte delle mele di varietà Cameo (vedi anche precedente articolo) si dirigono verso il Messico e sul mercato russo si lavora intensamente per la vendita di grossi calibri. Secondo Loren Queen della Domex Growers di Yakima, in generale i clienti preferiscono i calibri più piccoli principalmente delle varietà Golden Delicious, Red Delicious e Gala. Per queste varietà si registra una crescente domanda dall'Asia.

JohnLong della L&M Cos. spera di esportare i grossi calibri di Pink Lady verso Regno Unito, Israele e Medio Oriente ed è soddisfatto sia dei risultati commerciali ottenuti con l'export sia della qualità ottimale del frutto, poiché verso la fine della stagione non e dopo 30-40 giorni di trasporto marittimo, verso il Medio Oriente per esempio, la qualità della merce spesso lascia a desiderare.