La patata novella del Mediterraneo alla conquista del Nord Europa
Si tratta di un progetto finalizzato a far conoscere le ottime caratteristiche dellaproduzione ottenuta nei paesi dell'area mediterranea della UE, tra iquali l'Italia riveste un ruolo di primo piano con una produzione annuapari a circa 600.000 ton, corrispondente ad oltre il 30% dellaproduzione nazionale complessiva di patate da tavola (questacoltivazione e' diffusa anche in altri paesi mediterranei qualiFrancia, Spagna e Cipro).
"La campagna di promozione e informazione messa a punto da Italpatate ed Unapa e finanziata con il contributo dell’Unione Europea e dello Stato italiano – sottolinea Gioacchino Russo, presidente di Italpatate – si propone di valorizzare in Svizzera e Norvegia le migliori produzioni di Patata Novella realizzate dai produttori nel rispetto dalla salute del consumatore e dell’ambiente".
I pregi della patata Novella
Le patate Novelle, chiamate anche primaticce, sono ottenute dalla coltivazione di varietà precoci, raccolte prima della completa maturazione e indirizzate immediatamente al consumo senza essere immagazzinate nelle celle frigorifere e sottoposte a trattamenti di conservazione.
Oltre alle caratteristiche di salubrità e naturalezza, queste patate presentano anche importanti proprietà nutrizionali: sono preferibili a quelle comuni in quanto presentano un minor contenuto di calorie e si differenziano per alcune caratteristiche, quali il maggior contenuto in vitamina C, la minor presenza di zuccheri totali e amido, un maggior contenuto in acqua, una migliore attitudine alla preparazione di alcune pietanze grazie alla buona resistenza alla cottura.
Queste caratteristiche, unite alla freschezza, rendono le patate novelle un prodotto completo e ideale per chi desidera seguire un’alimentazione in stile mediterraneo. La patata novella, che ha una buccia più tenera rispetto alla patata comune ed una polpa più dolce, ricopre quindi un ruolo decisamente importante in cucina, proponendosi come ingrediente ideale per la preparazione di piatti succulenti e innovativi.
Come sottolinea Augusto Renella, direttore dell’Osservatorio italiano della Patata di Bologna (terzo da sinistra nella foto): "Il progetto europeo punta sugli importanti plus delle patate novelle ottenute nell’area mediterranea della UE, tra i quali l’assoluta naturalità. Facendo leva su un mix vincente di elementi, il programma prevede un percorso ricco di iniziative rivolte ai consumatori, ristoratori, opinion leader ed operatori economici e finalizzate ad aumentare la domanda di questo prodotto".
Le iniziative nel Nord Europa
Grande interesse per questo prodotto si registra in Svizzera e Norvegia, paesi che vantano un consumo annuo di patate pari a 44 ed a 32 chilogrammi pro capite, una crescente attenzione all'alimentazione basata sui prodotti naturali ed un alto potere d'acquisto dei consumatori; nella sola Svizzera, nello specifico, vengono importate complessivamente circa 30.000 ton di patate all'anno.
Tra le iniziative previste dal progetto, particolarmente interessanti e qualificati i corsi di cucina realizzati in Svizzera, con la presenza dello Chef "stellato Michelin" Alfonso Caputo (vedi foto sotto), che ha tenuto una avvincente lezione basata sull’utilizzo della Patata Novella in cucina ad una platea di addetti della ristorazione e scuole di cucina della città di Zurigo.
Analoga iniziativa è stata organizzata anche in Norvegia dallo Chef "stellato Michelin" Marco Bistarelli (vedi foto sotto), che ad Oslo ha illustrato le principali tecniche culinarie riguardanti la Patata Novella ad importanti addetti della ristorazione e rappresentanti di scuole di cucina della città ai quali ha poi proposto piatti eccellenti e innovativi.