Il nuovo ruolo di tutela esercitato dal Consorzio Pesca e Nettarina di Romagna IGP che ha sede a Ferrara, svolge soprattutto una funzione di supporto per implementare correttamente le disposizioni di legge, nell'ottica di avere quantità sempre maggiori di prodotto IGP.
L'attività di controllo messa in campo dal Consorzio Pesca e Nettarina di Romagna IGP fa sinergia con le attività realizzate sull'Asparago di Altedo IGP, la Patata di Bologna DOP e la Pera dell'Emilia Romagna IGP. Un vero e proprio paniere di prodotti tutti seguiti dalla stesso agente vigilatore in modo da effettuare una maggiore quantità di controlli in un arco di tempo più ampio garantendo l'ottimizzazione delle attività.
I controlli si effettuano principalmente sui canali di vendita dei prodotti, dalla Grande Distribuzione al dettaglio tradizionale ed in tali sedi si verifica l'appropriatezza delle indicazioni di origine del prodotto in etichetta segnalando i casi di imitazione o le false evocazioni.
I tentativi di contraffazione dell'origine o le false evocazioni, secondo gli agenti vigilatori, sono abbastanza frequenti soprattutto per i prodotti certificati di più recente introduzione e questo si verifica più per mancanza di conoscenza e informazione al riguardo che per volontà di contravvenire alla normativa. La vigilanza e tutela è infatti da interpretare proprio come un supporto al rafforzamento della conoscenza sui prodotti a origine certificata.
La campagna Pesca e Nettarina di Romagna IGP proseguirà fino alla prima settimana di settembre e vedrà in campo numerose iniziative di carattere promozionale sia sulle spiagge della Riviera Romagnola con il Beach For Eat sia sui punti vendita della GDO con le iniziative collegate al progetto europeo multipaese "Gusta la Differenza".