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Dalla Costa Rica, nuovi tuberi per i mercati internazionali

La Costa Rica produce una vasta gamma di radici e tuberi. Alcuni di loro sono ampiamente riconosciuti e consumati (come la yucca o la patata dolce), mentre altri, come il tiquizque e la malanga, hanno appena cominciato a farsi strada.

Il tiquizque è un tubero prodotto in tutto il Paese, e viene utilizzato per cucinare piatti di carne, puree e alimenti fritti. La malanga è bianca, con all'interno dei punti marroni. E' più grande del tiquizque e viene venduta a pezzi, pronta per essere utilizzata in zuppe con altri tuberi, creme o dolci fritti. La malanga ha ancora un posto relativamente piccolo sul mercato, ma anche un enorme potenziale. Le si può anche attribuire una funzione puramente ornamentale.

La produzione costaricana di radici e tuberi è sempre più prolifica, e nel 2017 ha raggiunto le 221.823 tonnellate. Secondo il segretario esecutivo della Programmazione per il Settore Agricolo, dei 15.684 ettari piantumati con radici e tuberi, il 16,37% sono stati destinati alla coltivazione di tiquizque, di cui sono state prodotte 30.816 tonnellate.





Nel 2015 sia la superficie coltivata che la produzione di radici e tuberi hanno registrato un calo, ma nel 2016 e nel 2017 si sono riprese. A partire da quest'anno l'offerta sta aumentando, arrivando a 250,1 tonnellate, il 95,52% delle quali provenienti dalla provincia di Alajuela, e in particolare dai cantoni di San Carlos, Los Chiles, Upala, e Alajuela Centro, e, in misura minore, dalla provincia di Limon, nel cantone di Pococi.



Esportazioni di tiquizque e malanga
Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha pubblicato la notizia che gli USA hanno importato un totale di 18.980 tonnellate di tiquizque durante il primo trimestre del 2018 (il 9,9% in più rispetto allo stesso periodo del 2017). Il prezzo medio del tiquizque era di 0,66-0,74 $/Kg. Il prodotto è stato importato prevalentemente dall'Ecuador, ma le importazioni dalla Costa Rica hanno costituito il 9,81% del volume complessivo.




Nel periodo compreso tra gennaio e marzo 2018, la Costa Rica ha esportato 1.913 ton di tiquizque, per un valore di 1,56 milioni di dollari: cifra decisamente inferiore a quella dell'anno precedente. Il prezzo medio del tiquizque è sceso dello 0,72%. Il prodotto è stato esportato in 14 diversi Paesi, tra cui gli Stati Uniti sono stati la principale destinazione, seguiti da Porto Rico e Paesi Bassi (3,20% del volume complessivo).



Le esportazioni di malanga sono ammontate a 1.359 tonnellate (1,34 milioni di dollari). Rispetto all'anno precedente il volume delle esportazioni è aumentato del 20,61%, e il prezzo medio calato del 13,24%. Il Paese ha esportato il prodotto a 15 Paesi. La principale destinazione sono stati i Paesi Bassi, con il 22,76% del totale, seguiti da Stati Uniti (20,20%) e Canada (20,09%).

Testo e traduzione FreshPlaza. Tutti i diritti riservati.
Data di pubblicazione: