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Il cavolo verza aiuta l'apparato digerente

La verza o cavolo verza è un ortaggio appartenente alla famiglia delle Crucifere, molto simile al cavolo cappuccio. La verza è ricca di straordinarie proprietà nutrizionali, ottima da consumare sia cruda che cotta. Ha delle foglie grinzose, croccanti e di grandi dimensioni, increspate e ricche di nervature sporgenti. La parte commestibile è un cuore di foglie più chiare che forma una palla ben compatta. La coltivazione avviene nel periodo autunno-inverno maggiormente al sud Italia, anche se è un ortaggio molto diffuso in Lombardia, Piemonte, Trentino, Veneto ed Emilia Romagna.

La verza contiene un ottima fonte di vitamina A, vitamina C, e vitamina K. E' ricca di sali minerali come il potassio, il ferro, il fosforo, il calcio e lo zolfo, quest'ultimo responsabile del caratteristico odore durante la cottura, elementi indispensabili per la costituzione di cellule e tessuti e per l'idratazione cutanea.

Numerosi studi hanno confermato le proprietà e i benefici della verza tra cui: il forte potere antiossidante, l'azione diuretica, la stimolazione dell'attività intestinale e preventivo per la mucosa dello stomaco. Come la maggior parte degli ortaggi, la verza andrebbe consumata cruda per valorizzare il sapore e le caratteristiche nutritive, magari preparando un insalata a base di verza condita con olio extravergine di oliva e un pizzico di sale. Se invece si preferisce cotta, è sufficiente una cottura breve e a temperatura contenuta. E' da preferire una cottura al vapore perché, essendo ricca di fibra solubile, queste si disperderebbero nell'acqua di cottura se la verza fosse troppo bollita.
Data di pubblicazione: