"Situazione molto complicata, per il mango. Il Perù ha praticamente terminato una stagione di quantitativi limitati, e a maggior ragione si trova verso la fine della campagna. Per via aerea continuano ad arrivare solo gli ultimi mango Keitt peruviani. Nell'attuale settimana (la numero 17 del 2024, ndr), sono in arrivo per via aerea i primi frutti di varietà Kent dalla Costa d'Avorio, con successive spedizioni via mare. I volumi, in questo caso, dovrebbero essere regolari", sostiene Giorgio Donnarumma, sales manager della milanese Nuovafrutta.
Mango peruviano, trasportato per via aerea
"Dal Brasile, per via marittima, sta arrivando davvero poco prodotto e di scarsa qualità, a causa del clima instabile degli ultimi mesi".
Mango brasiliano, trasportato per via aerea
"Fino a due settimane fa, i mango di diverse varietà, trasportati via mare, mostravano quotazioni di acquisto di 3-5 euro a collo da 4 kg. Ora si è fortunati se si riescono a trovare colli a 8-9 euro - continua Donnarumma - Ricercatissimi dalla Grande distribuzione organizzata sono i frutti di calibro 9, che mostrano prezzi esageratamente elevati. I fornitori che dispongono di tali mango non li offrono in vendita senza associarli a frutti di pezzatura 6 e 7, che tendono a essere commercializzati meno frequentemente".
Mango peruviano, trasportato per via aerea
Secondo il grossista, aprile non è un mese facile. "La situazione dovrebbe migliorare a maggio, con maggiori volumi in arrivo dalla Costa d'Avorio e con la normalizzazione dei quantitativi del Brasile".
Mango della Costa d'Avorio, trasportato per via aerea
Foto fornite da Giorgio Donnarumma
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