"Il 23 marzo abbiamo iniziato con la prima raccolta della campagna 2024 delle drupacee", afferma José Velasco, amministratore delegato dell'azienda murciana El Ciruelo. "Quest'anno abbiamo stabilito un record per la raccolta più precoce di sempre. E' iniziata in anticipo rispetto all'anno scorso, soprattutto perché abbiamo avuto un buon numero di ore di freddo all'inizio dell'inverno, seguito da un aumento anticipato delle temperature, da giornate molto soleggiate e la quasi totale assenza di giornate nuvolose e di pioggia dall'inizio dell'anno", spiega Velasco.
Aprile e maggio sono i mesi in cui l'azienda gestisce i volumi più elevati di drupacee, prima di iniziare con la campagna nazionale dell'uva da tavola a giugno, e combinare le sue due attività principali in estate.
"Nonostante sia ancora un po' presto per parlare della situazione delle albicocche o delle susine, fino ad oggi non abbiamo avuto condizioni meteo avverse che potrebbero influenzare negativamente il raccolto", spiega l'amministratore delegato di El Ciruelo. "Considerando lo sviluppo dei frutti nelle aree più precoci, prevediamo una campagna molto precoce, con adeguati calibri e livelli zuccherini e, in definitiva, una buona qualità".
"Siamo i primi a iniziare la stagione delle drupacee in Spagna, il che è un'enorme responsabilità, perché dobbiamo garantire che gli standard di qualità di questi prodotti soddisfino le aspettative dei consumatori", afferma Velasco.
"Le altre regioni produttrici di drupacee in Spagna, come la Catalogna, l'Aragona o l'Estremadura, stanno fornendo volumi significativi in tutta Europa. A differenza loro, noi siamo specializzati nelle drupacee precoci, quindi abbiamo un ruolo complementare rispetto a queste aree che non sono in grado di anticipare i loro programmi di produzione, come invece facciamo noi", dice José Velasco. "In questo modo, contribuiamo ad estendere e ad aumentare la presenza della Spagna sugli scaffali dei supermercati di tutta Europa".
Negli ultimi anni, El Ciruelo si è concentrata sul rinnovamento varietale e sull'adattamento a nuove aree di produzione più precoci, come le aree costiere, dove le condizioni meteo sono più favorevoli, ottenendo così dei miglioramenti in termini di calibri, contenuto di zucchero e qualità gustativa. "Iniziamo la stagione ad aprile con Paraguayo, pesche e nettarine dal sapore equilibrato, e a maggio continuiamo con alcune pesche piatte di ottima qualità. Qualcosa di impensabile anni fa", sostiene Velasco.
La maggior parte delle produzioni di drupacee precoci della El Ciruelo vengono vendute in Europa e nel Regno Unito. "I frutti precoci arrivano nei mercati aperti europei e inglesi, per evitare lunghi viaggi e protocolli di trasporto che potrebbero compromettere la freschezza e la qualità della frutta", afferma l'amministratore delegato.
Secondo José Velasco, la carenza idrica rappresenta una minaccia non solo per la produzione di drupacee, ma per tutte le attività agricole. "Pertanto, è molto importante sensibilizzare l'opinione pubblica e cercare soluzioni che consentano un utilizzo più efficiente dell'acqua e che evitino pratiche dannose che potrebbero portare a una carenza nel lungo periodo".
"Controllare e ridurre l'aumento dei costi per la manodopera e i fattori produttivi, rimane una delle nostre sfide principali. Questi hanno registrato una tendenza al rialzo negli ultimi anni. Pertanto, siamo fortemente concentrati sullo sviluppo e sulla ricerca di nuove tecnologie nell'automazione e nell'analisi dei dati. Questo è essenziale se vogliamo che la nostra azienda rimanga competitiva a livello internazionale e abbia un futuro a lungo termine", conclude José Velasco.
Per maggiori informazioni:
El Ciruelo S.L.
Autovía Alhama
Cartagena, Km 2,5
30840, Murcia - Spagna
+34 968 630 645
comunicacion@elciruelo.com