La stagione 2023 delle cipolle dolci delle Cevenne francesi si è conclusa. Gli ultimi prodotti hanno lasciato l'impianto d'imballaggio il 20 febbraio. Philippe Boisson, produttore e presidente della cooperativa S.C.A. Origine Cévennes, ripercorre la campagna e parla della prossima campagna e dei progetti della cooperativa.
Commercio sostenuto
"Quest'anno le vendite sono state sostenute e il nostro prodotto ha ricevuto ottimi riscontri in termini di qualità. Questo ci spinge a continuare e a trovare nuovi soci, perché sarebbe un peccato non cogliere queste opportunità commerciali. Le nostre esportazioni sono costantemente in aumento, il che dimostra ancora una volta l'apprezzamento per le nostre cipolle. Questi feedback positivi sono dovuti al lavoro sia della cooperativa sia dei coltivatori, che sono molto più giovani rispetto ad altre cooperative francesi".
"Il raccolto 2023 si è distinto, grazie a una primavera tardiva che ha fornito alle cipolle l'acqua di cui avevano bisogno. Anche le fitopatie sono state limitate. La resa media commercializzata dalla cooperativa è stata di 60 tonnellate", spiega Alexis Durand, consulente tecnico delle aziende agricole della cooperativa.
Pianificazione della prossima stagione e gestione dell'acqua
La gestione dell'acqua sarà al centro della prossima campagna. "Per quanto riguarda l'irrigazione dei campi, che è il nostro principale problema, l'inverno scorso è stato più piovoso, quindi stiamo partendo da una base migliore rispetto all'anno scorso. Speriamo di riuscire a creare nuovi bacini di raccolta dell'acqua piovana per irrigare adeguatamente i nostri 45 ettari e garantire un futuro a lungo termine per il nostro raccolto", spiega Philippe Boisson.
"Per quanto riguarda la campagna 2024, la semina si è svolta in condizioni molto favorevoli. Le recenti abbondanti precipitazioni, che hanno oscillato tra 150 e 250 mm, hanno permesso di riempire i bacini di stoccaggio e di mantenere la portata dei fiumi a livelli elevati, facendo sperare in un inizio più sereno della stagione, in termini di gestione idrica", aggiunge Alexis Durand. "È in corso un grande progetto per costruire bacini di stoccaggio di deflusso delle acque piovane, essenziali per la sostenibilità delle colture nella nostra regione. Questo progetto riguarda circa 25 aziende agricole. Il risultato non è ancora noto e dipende fortemente dagli ostacoli amministrativi che potremmo incontrare. C'è ancora molta strada da fare".
La cooperativa Origine Cévennes commercializza anche mele. "In generale, abbiamo ricevuto ottimi riscontri per la maggior parte delle varietà. Probabilmente potremo assaggiare la nuova varietà Inogo, coltivata da Christian Gros. Il potenziale di produzione per il prossimo raccolto è di circa 200 tonnellate, considerando tutte le varietà".
Progetti all'interno della cooperativa
"Cercheremo di migliorare la nostra retinatrice. L'obiettivo è quello di essere sempre più reattivi nel confezionamento dei nostri prodotti, per soddisfare i clienti. Il nostro sistema si basa su un'operatività semplice: per poter garantire la qualità dei prodotti, le cipolle che arrivano in cooperativa la mattina, devono partire il giorno stesso o quello successivo".
Per maggiori informazioni:
SCA ORIGINE CEVENNES
Route de Valleraugue
30570 St-André-de-Majencoules - Francia
+33 04 67 82 50 64
originecevennes@originecevennes.com
www.oignon-doux-des-cevennes.fr