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Mercato ortofrutticolo di Lusia: un febbraio con prezzi in lieve discesa

Andamento meteorologico diverso rispetto a quello registrato nel febbraio dello scorso anno, in cui prevalevano siccità e scarse precipitazioni. Nel corso del mese infatti si rivelano sulla zona di Lusia abbondanti piogge alternate a nottate in cui, con la ricomparsa della nebbia fino alle prime ore del mattino, sembra di tornare a qualche anno fa quando era una caratteristica ben più presente per le nostre zone.

Tutto ciò se confrontato a livello regionale conferma quantitativi di pioggia caduta pari addirittura al quadruplo del normale per il periodo, concentrati principalmente nell'ultima decade del mese, con temperature che portano questo febbraio ad essere il più caldo mai rilevato negli ultimi decenni. Un clima quindi più di stampo autunnale che invernale. La cosa rende difficoltoso anche il solo accesso ai nostri terreni, nonostante la caratteristica drenante e permeabile che li caratterizza, oltre alla difficoltà di fare una corretta programmazione per il comparto produttivo locale. Proprio in tal senso si è focalizzata una serie di incontri tenutisi durante il mese, presenziati da relatori di settore che hanno cercato di fare il punto sulla situazione assieme ai rappresentanti dell'intera filiera produttiva e commerciale.

Sotto il profilo statistico si registra un lieve incremento dei volumi complessivi scambiati con 1.235 tonnellate movimentate nel mese, a fronte di una lieve contrazione del prezzo medio che chiude a 0,90 euro/kg (-2% su febbraio 2023).

Dando uno sguardo ai singoli prodotti rileviamo listini sostanzialmente favorevoli nel mese per il comparto aglio con facilità di collocazione del prodotto poiché la domanda è sempre stata molto attiva. Supera infatti i 4 euro/kg il lavorato in grappolo con incrementi di prezzo del 20% su febbraio 2023. Buon mese anche per quello in treccia che raggiunge 3,69 euro/kg (+11%) con quantitativi quintuplicati rispetto a febbraio dello scorso anno.

Con 11 tonnellate di prodotto venduto, le barbabietole rosse superano il prezzo di febbraio 2023 raggiungendo 1,40 euro/kg (+38%).

Presenza incrementata di bieta da costa rispetto al medesimo periodo dello scorso anno con 30 tonnellate commercializzate, registrando nel mese una flessione di prezzo del 5% piazzandosi mediamente su 0,73 euro/kg.

Diminuisce invece l'offerta di prodotto nel mese per le carote a foglia con 86 tonnellate vendute (-12% su febbraio 2023) ad un prezzo medio pari a 1,28 euro/kg (-13%). Sostanzialmente stabili invece i quantitativi per le defogliate che tengono il prezzo con 0,53 euro/kg.

Anche la catalogna segue un trend a ribasso chiudendo il mese a 0,92 euro/kg (-9% su febbraio 2023) movimentando 18 tonnellate di prodotto (+6%).

Confermano l'andamento in diminuzione anche i cavolfiori mezzafoglia prezzati a 0,92 euro/kg (-35%) con offerta doppia rispetto a febbraio dello scorso anno raggiungendo 15 tonnellate transitate in mercato.

Quantitativi di gran lunga aumentati rispetto a febbraio dello scorso anno per il comparto cavoli che di contro scendono in misura variabile nei listini di vendita. Le 36 tonnellate della varietà cuor di bue contro le 13 di febbraio 2023 concretizzano 1,21 euro/kg (-40%), i cappucci si bloccano 0,42 euro/kg (-12%) e infine le 83 tonnellate di verze vengono prezzate in discesa a 0,63 euro/kg (-11%).

Offerta in aumento durante il mese anche per i finocchi con 19 tonnellate di prodotto scambiate in flessione a 1,02 euro/kg.

Quotazioni a ribasso rispetto al medesimo periodo dello scorso anno per tutte le varietà di lattuga, con la brasiliana che chiude a 1,15 euro/kg (-56%), la cappuccia a 1,35 euro/kg (-9%), la gentile di poco sopra l'euro/kg e la foglie di quercia con ribasso del 12% attestandosi su 1,95 euro/kg. I volumi transitati risultano progressivamente in diminuzione nel mese per le varietà cappuccia e gentile, mentre l'offerta di brasiliana e foglie di quercia si possono considerare soddisfacenti per il periodo.

Le 151 tonnellate di porro vendute con un decremento di volumi del 14% rispetto a febbraio 2023 risalgono anche se di poco i listini di vendita raggiungendo 0,95 euro/kg (+4%).

Anche il prezzemolo conferma il trend poco vivace di questo mese con valori medi venduti pari a 1,48 euro/kg (-29% su febbraio 2023) con offerta in aumento del 20% scambiando 4 tonnellate di prodotto.

Il comparto radicchi rileva offerta e quotazioni differenti a seconda della tipologia. Prezzi a rialzo del 34% su febbraio 2023 per il variegato Lusia che raggiunge 1,24 euro/kg con buon aumento dei volumi transitati registrando 12 tonnellate di prodotto (+69%), offerta stazionaria per il variegato aperto che risale i listini raggiungendo 1,47 euro/kg (+30%), buon prezzo anche per il rosso tondo che registra sulla nostra piazza incrementi di valore quasi triplicati raggiungendo 0,86 euro/kg con 56 tonnellate transitate, mentre registra valori inferiori al medesimo periodo dello scorso anno il rosso lungo con 0,94 euro/kg (-6%) movimentando 30 tonnellate di prodotto (+22%).

Le 60 tonnellate di sedano verde hanno raggiunto valori in media attorno a 0,67 euro/kg con un decremento del 4% circa su febbraio 2023 .

Dimezzati nel mese i quantitativi di zucche delica con 4,5 tonnellate di prodotto vendute a 1,02 euro/kg (-32%).

Quantità in flessione anche per i zucchini venduti con quotazioni anch'esse a ribasso del 14% realizzando valori medi attorno a 1,51 euro/kg.

In controtendenza il comparto frutta che raggiunge nel mese valori apprezzabili, tanto da portare i kiwi a 1,92 euro/kg (+65% su febbraio 2023), le mele di poco sotto l'euro/kg, le pere che raggiungono 2,49 euro/kg (+45%), mentre il forte incremento di volumi scambiati per le arance ha prodotto un lieve ribasso nei valori medi con 0,86 euro/kg.

Data di pubblicazione: