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Rapporto BLE, settimana 9 del 2024:

Prezzi più alti per i peperoni di tutti i colori e origini sui mercati tedeschi

A causa dell'offerta limitata e della buona domanda è stato possibile aumentare i prezzi dei peperoni di tutti i colori e di tutte le origini, sui mercati tedeschi, nella settimana 9 del 2024. A Monaco di Baviera i peperoni verdi spagnoli non sono stati affatto disponibili o lo erano solo sporadicamente e in quantità molto ridotte; i prezzi di questi peperoni sono stati aumentati maggiormente. Ad Amburgo i clienti hanno dovuto pagare fino a 16 euro per una cassetta da 5 kg di peperoni verdi. Ma anche gli altri colori sono diventati più o meno marcatamente più costosi nella settimana in esame. La Spagna ha dominato in tutti i colori, le importazioni turche hanno integrato l'offerta e il prodotto rosso marocchino ha completato l'offerta. Sia i peperoni rossi turchi che quelli marocchini sono diventati nettamente più costosi. A Colonia i primi prodotti olandesi di colore arancione sono stati disponibili nel fine settimana, mentre a Francoforte sono stati segnalati i primi peperoni California verdi belgi, il cui prezzo è salito a 18,50 euro per cassa da 5 kg. A Berlino sono arrivate ancora molte varietà dalla Turchia che, a causa dell'imminente Ramadan, hanno suscitato un maggiore interesse.

Clicca qui per vedere il rapporto completo su mercato e prezzi

Mele
Per le mele la settimana 9 è stata caratterizzata da vendite poco significative. Come al solito le partite tedesche hanno costituito la base dell'assortimento. Le mele Elstar, Braeburn e Royal Gala hanno acquisito un po' di importanza e sono state offerte a prezzi più bassi.

Pere
Dopo l'uscita dal mercato la pera italiana Abate Fetel è stata sostituita da un prodotto proveniente dal Sudafrica. A Francoforte le pere avevano un prezzo da 19 a 21 euro per cartoni da 6,5 kg nei calibri 65+ e 70+. Attualmente il mercato è dominato chiaramente dalle importazioni sudafricane.

Uva da tavola
In termini di composizione dell'assortimento, nulla è cambiato in modo sostanziale in materia di uva da tavola. Le importazioni sudafricane, infatti, dominano ancora, mentre solo alcuni prodotti senza semi provenienti dal Perù completano l'assortimento. Le forniture dalla Namibia sono chiaramente diminuite.

Arance
Tra le arance da tavola nella settimana 9 sono stati disponibili soprattutto frutti spagnoli: Nave Late, Lane Late e Salustiana, oltre a diverse varietà Navel. Tra le forniture egiziane, le arance Valencia Late e Balladi hanno gradualmente sostituito le Navel.

Altri agrumi
L'arrivo della primavera ha frenato notevolmente la domanda, per cui il volume dei mandarini Nadorcott e Tang Gold, un tempo molto popolari in Spagna, è diminuito notevolmente, segnando la fine della stagione dei mandarini. L'israeliano Orri si è unito a questa tendenza.

Limoni
I Primofiore spagnoli hanno dominato sui Lamas turchi e su alcuni Interdonato, la cui presenza è stata generalmente limitata. I prodotti egiziani e greci non hanno più giocato un ruolo importante e ormai stanno uscendo dal mercato locale.

Banane
La settimana è stata caratterizzata da vendite tranquille. In generale, la domanda e l'offerta di banane hanno mantenuto un equilibrio ragionevole, per cui i prezzi non hanno subito variazioni significative. Solo Francoforte ha registrato un aumento dei prezzi per tutte i marchi.

Cavolfiore
Nella settimana 9 le forniture di cavolfiori italiane e francesi hanno dominato, mentre la produzione spagnola ha completato la scena, ma era già in fase di fine stagione. A livello locale le forniture francesi e spagnole erano già ridotte.

Lattuga
La lattuga belga e quella italiana si sono spartite il commercio. A Monaco e Francoforte erano disponibili anche piccoli volumi di lattuga tedesca proveniente da coltivazioni precoci in serra.

Cetriolo
Mentre la presenza dell'offerta dominante spagnola era limitata, l'importanza dei cetrioli olandesi, belgi e tedeschi è aumentata notevolmente. I clienti sono passati sempre più spesso dal prodotto spagnolo a quello dell'Europa centrale.

Pomodori
È rimasta disponibile un'ampia gamma di pomodori, in cui Spagna, Marocco, Belgio e Italia hanno avuto la maggiore importanza. Sebbene le forniture dalla Spagna siano leggermente diminuite, questo paese ha continuato a dominare il mercato dei pomodori a grappolo. Belgio, Turchia e Paesi Bassi hanno completato questo segmento.

Fonte: BLE

Data di pubblicazione: