Nel Regno Unito i coltivatori di mele sono alle prese con un'impennata delle spese di produzione, soprattutto a causa dell'aumento dei costi energetici associati alla refrigerazione dei frutti raccolti. AC Hulme & Sons, un'azienda agricola di Canterbury, sta portando avanti un'iniziativa per mitigare queste sfide attraverso il primo round della Business Sustainability Challenge. Questa iniziativa mira a sperimentare pratiche sostenibili nella produzione, nel confezionamento e nello sviluppo dei prodotti nei settori dell'orticoltura e della fornitura alimentare. Riducendo potenzialmente i costi operativi e l'impronta di carbonio della coltivazione delle mele nel Regno Unito, il progetto di AC Hulme è un faro per l'innovazione.
In collaborazione con cinque partner accademici e industriali, il progetto si concentra sulla riduzione del consumo energetico durante la conservazione a lungo termine delle mele, esaminando in particolare la varietà "Gala" in quattro unità di stoccaggio. GridDuck, un'azienda londinese di tecnologie energetiche, e Stemy Energy, un'azienda specializzata in intelligenza artificiale, sono tra i collaboratori che impiegano sensori remoti e intelligenza artificiale avanzata per ottimizzare l'efficienza energetica senza compromettere la qualità della frutta. Inoltre, British Apples and Pears Ltd (BAPL) sta conducendo indagini per valutare le attuali strategie di riduzione dell'energia tra i coltivatori di mele, per orientare i futuri sforzi di ricerca.
Le precedenti iniziative finanziate da Growing Kent & Medway, come la sovvenzione concessa a JIB Cannon and Son per l'ammodernamento delle celle frigorifere, hanno già dato risultati promettenti in termini di risparmio energetico. Ciò sottolinea l'impegno costante per migliorare la sostenibilità delle pratiche di conservazione delle mele in tutto il Regno Unito.
Fonte: growingkentandmedway.com