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Perché, quando e come distribuirlo sul terreno

Humus di lombrico: meglio non sottovalutarlo

È noto quanto il vermicompost (o humus di lombrico), derivato dalla lenta digestione dei lombrichi, sia un prodotto universale e completo capace di migliorare tutte le componenti strutturali che determinano la fertilità del suolo.

Tra le aziende italiane che lo producono c'è anche Greenta, una società specializzata nella rigenerazione della fertilità dei suoli, al suo secondo anno di attività, che continua a crescere con una produzione e un aumento dei clienti, raddoppiati dopo solo pochi mesi dal lancio. A parlare è Davide Colasanto, tra gli ideatori di Greenta, con sede in Puglia.

"Il vermicompost può essere usato sia come principale fonte nutritiva delle colture sia come integratore in concomitanza con altri concimi minerali e organo-minerali, riducendo i quantitativi di questi ultimi e, di conseguenza, i costi generali di concimazione. L'humus è ideale anche nella fase di messa a dimora di un nuovo impianto (ne bastano 250 grammi per pianta nella buca), in modo da fornire l'inoculo iniziale di microrganismi, permettere un forte attecchimento e ridurre così la percentuale di moria. Inoltre, un'altra applicazione consiste nel metterlo a diretto contatto con i semi prima della semina in campo o semenzaio, al fine di migliorare notevolmente la germinazione e lo sviluppo di piante in salute".

Alimentazione delle lettiere

E aggiunge: "La distribuzione in autunno e nel periodo tardo invernale risulta una pratica ideale, poiché fornisce le riserve necessarie alle piante prima del risveglio vegetativo. Molto utile per una concimazione di fondo, ma è altrettanto efficace se applicato in maniera localizzata. Può essere aggiunto in qualsiasi momento per fornire un effetto biostimolante alle colture, ma è più indicato in prefioritura e nella fase di accrescimento del frutto".

Greenta fornisce prevalentemente aziende agricole, ma anche vivaisti che usano il loro humus in miscela con i terricci. "Confezioniamo il prodotto in sacchi da 20kg – riprende Colasanto - con possibilità di ritiro in sede o spedizione in pallet in tutta Italia. Per venire incontro ai bisogni di ogni agricoltore, abbiamo in catalogo diversi formati con granulometrie specifiche: intero (vagliato sotto i 10 mm), ideale per la distribuzione a mano, con spandi compost o spandi letame; granulare (tra i 10 e 3 mm) invece per una distribuzione con spandiconcime a cono; e infine quello sotto i 3 mm per un più rapido assorbimento e per chi preferisce non interrare il prodotto. Ricordiamo inoltre che l'humus di lombrico è ammesso anche in agricoltura biologica".

Humus linea fine vagliato e insacchettato

Oltre ad apportare macro e microelementi di origine organica ed acidi umici, l'humus migliora la struttura fisica del suolo, garantendo un rapporto equilibrato tra macro e micropori. I macropori rendono il terreno maggiormente areato favorendo lo sviluppo radicale delle piante, mentre i micropori consentono l'accumulo di riserve idriche indispensabili nei periodi di siccità. Il vermicompost contiene poi i cosiddetti ormoni della crescita, ma è ricco anche di microrganismi utili (batteri benefici, funghi ed attinomiceti) capaci di migliorare l'assimilazione di macro e microelementi, portando a un netto miglioramento delle condizioni fitosanitarie generali delle piante coltivate.

Friggitelli con humus (metà sinistra) e senza humus (metà destra)

Dosi e applicazione
"Non esistono dosi universali, in quanto ogni terreno è diverso dall'altro e ogni agricoltore adotta tecniche e strategie agronomiche differenti. Sono consigliabili però dai 5 ai 10 quintali/ettaro per arboreti, frutteti e vigneti; 2-5 q/ettaro per seminativi, 2-3 kg/m2 per ortive e una miscela al 20% di humus e 80% terriccio invece per talee e semenzai. A seconda delle linee acquistate, il prodotto va interrato (con una leggera lavorazione del terreno) o distribuito sul terreno e subito dopo irrigato. Forniamo anche una linea liquida, ideale per la concimazione fogliare e fertirrigazione, in taniche da 1, 5, e 10 litri".

Per maggiori informazioni:
Greenta Società Agricola
Via Tito Schipa - Z.I.
70037 - Ruvo di Puglia (BA)
+39 376 157 3 268
www.greenta.bio
info@greenta.bio
www.greenta.bio