Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
Le abbondanti scorte dureranno fino al nuovo raccolto?

L'Ucraina esporta sempre più cipolle

Gli analisti di EastFruit riferiscono che le esportazioni di cipolle dell'Ucraina sono in aumento, mentre i prezzi all'ingrosso nazionali rimangono stabili a 13 grivnia/kg, ovvero circa 0,35 dollari/kg.
Ciò significa che ai primi di febbraio 2024, i prezzi delle cipolle in Ucraina sono meno della metà di quelli registrati nello stesso periodo del 2023 e sono vicini alla media a lungo termine. Ciò dimostra l'alta efficienza degli agricoltori ucraini, che sono riusciti a recuperare i volumi di produzione di ortaggi devastati dagli invasori russi nel sud dell’Ucraina in appena un anno.

Fedor Rybalko, esperto internazionale del commercio di frutta e verdura, stima che i commercianti ucraini spediscano fino a 300 tonnellate di cipolle fresche al giorno, principalmente in Romania. Inoltre, Fedor ha affermato che di recente sono riprese le esportazioni di cipolle ucraine verso il mercato moldavo, dove i prezzi hanno registrato un andamento dinamico al rialzo per la seconda settimana.

Dato il ritmo crescente delle esportazioni, ci sarà abbastanza prodotto fino alla fine della stagione per i consumatori ucraini o dovremo prepararci a un forte aumento dei prezzi?

Questa domanda è una preoccupazione per molti. I grossisti e gli agricoltori ucraini, che in magazzino hanno cipolle di alta qualità, non sono ansiosi di venderle. Cercano soprattutto di commercializzare solo quelle che iniziano a perdere la loro qualità.

Se consideriamo che la domanda interna di cipolle è piuttosto elevata, le esportazioni sono in aumento e i prezzi risultano stabili, possiamo dedurre che le scorte sono ancora piuttosto elevate. Dovremmo anche ricordare che nei Paesi dell'Asia centrale c'è abbondanza di cipolle e che la nuova raccolta inizierà tra poco più di un mese. In Tagikistan, ad esempio, a causa di questa situazione, i prezzi delle cipolle sono scesi a 0,09 dollari/kg.

Pertanto, questi Paesi stanno ora cercando di liberarsi il più velocemente possibile delle scorte di cipolle in eccesso, vendendole a prezzi abbastanza bassi. Secondo i rappresentanti del settore ortofrutticolo dell'Asia centrale, il raccolto precoce delle cipolle sarà maggiore anche in questi Paesi, rispetto all'anno precedente.

D'altro canto, i Paesi dell'Unione europea si trovano ad affrontare una crescente carenza di cipolle, e ci sono seri problemi sia con la qualità che con i calibri.

In Ucraina, molti produttori stanno immagazzinando le cipolle per la prima volta. Inoltre, molti le hanno coltivate per la prima volta l'anno scorso, il che può avere un impatto negativo sulla loro idoneità alla conservazione. Pertanto, non dovremmo escludere nei prossimi mesi delle fluttuazioni dei prezzi sul mercato delle cipolle. Inoltre, potrebbero esserci periodi non solo di rincari, ma anche di flessione, nel caso in cui la qualità del prodotto peggiori rapidamente, con l’aumento delle temperature medie giornaliere.

Per maggiori informazioni: east-fruit.com

Data di pubblicazione: