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Pomodoro da industria, servono varietà resilienti

La campagna del pomodoro da industria 2023 in Italia ha evidenziato un aumento del 5% degli ettari coltivati rispetto all'anno precedente. Le condizioni avverse, da nord a sud, hanno avuto impatto sulle coltivazioni, portando a una riduzione delle rese rispetto alle previsioni iniziali. Sebbene il bel tempo e il caldo prolungato abbiano consentito un periodo di raccolta esteso, la stima finale si attesta intorno a 5,4 milioni di tonnellate, rispetto alla previsione iniziale di 5,6 milioni di tonnellate (-1,3% rispetto al 2022).

Le avverse condizioni meteo hanno colpito diverse regioni in modi distinti. Nel Sud Italia, piogge abbondanti hanno ritardato i trapianti e causato problematiche di tipo fitosanitario soprattutto sui trapianti precoci; la Romagna ha affrontato un'alluvione a maggio, che ha causato danni significativi alle coltivazioni; nel Nord-Est, invece, le grandinate hanno rappresentato una sfida nel finale di stagione, con impatti negativi sulla qualità e quantità dei raccolti.

Nonostante queste difficoltà, l'Italia conferma il suo terzo posto nella produzione mondiale di pomodoro da industria, mantenendo il 14,8% della produzione globale e il 56,5% di quella europea. Il Paese rimane leader in Europa, seguito da Spagna, Portogallo e Turchia. Questi risultati evidenziano la resilienza degli agricoltori italiani di fronte a condizioni climatiche avverse e la capacità di tutta la filiera di mantenere una posizione di rilievo nella produzione mondiale del pomodoro da industria, nonostante vi siano sfide nuove ogni anno.

Campagna del pomodoro da industria nel Sud Italia
"In questo complesso scenario - afferma Davide Bertarelli, direttore commerciale Italia di Tera Seeds - desideriamo sottolineare il successo delle varietà della nostra gamma, le quali hanno efficacemente soddisfatto le esigenze dell'intera filiera, dalla parte agricola fino alle industrie di trasformazione. Particolarmente significative sono state le prestazioni nel Sud Italia di tre varietà: Syraz F1 (tondo), Mascali F1 (tondo) e Castelaner F1 (lungo). Le varietà hanno affrontato con successo diverse sfide nelle regioni meridionali, tra cui ritardi dovuti alle piogge di maggio e problematiche legate alle malattie fungine, soprattutto nelle coltivazioni precoci. Nonostante ciò, Syraz F1, Mascali F1 e Castelaner F1 hanno dimostrato di essere resilienti alle condizioni avverse e generalmente più sane rispetto ad altre varietà".

Syraz F1 è una selezione già conosciuta da diversi anni nelle regioni del Nord Italia per la sua precocità e affidabilità. La sua introduzione anche al Sud Italia è la risposta a una specifica esigenza, ossia i ritorni di freddo durante i trapianti precoci. Syraz F1 si è dimostrata la scelta ideale per i trapianti precoci negli areali dove i ritorni di freddo rappresentano una sfida significativa. La capacità di Syraz F1 di svilupparsi anche a basse temperature evita il blocco della pianta, consentendo di anticipare la raccolta di almeno una settimana rispetto alle varietà concorrenti. È importante però notare che Syraz F1 offre i risultati migliori nei trapianti precoci quando non vi è una pressione importante da parte del virus TSWV al Sud Italia.

Syraz F1

Al Sud, spiccano le prestazioni di Mascali F1 e Castelaner F1, varietà caratterizzate dalla loro resistenza sia al TSWV che a tre razze di Fusarium (Fol.0-1-2), superando la consuetudine delle varietà in commercio che si fermano a solo due razze di Fusarium. Enrico Belfanti, il breeder del pomodoro da industria di Tera Seeds, sottolinea che: "le varietà con questa resistenza vantano un robusto e ben sviluppato apparato radicale; esse sono in grado adattarsi a qualsiasi tipo di terreno e si dimostrano particolarmente efficaci sui terreni stanchi. Le fusariosi, infatti, rappresenta una delle principali cause della stanchezza del terreno".

Mascali F1, nel segmento del pomodoro tondo, si distingue appunto come varietà versatile, grazie al suo apparato radicale ben sviluppato, che le consente di adattarsi sia agli areali del Nord che del Sud. Il suo elevato °Brix e l'ottima tenuta completano il suo profilo varietale.

Mascali F1

In modo analogo, Castelaner F1, nel segmento del pomodoro a bacca allungata, grazie a queste caratteristiche si dimostra adatto soprattutto per i trapianti medi e tardivi, esprimendo la sua resistenza agli stress causati dalle alte temperature. Adatta agli areali del Sud e del Nord Italia, la sua vigoria, garantita dalla resistenza alle fusariosi, assicura raccolti di qualità anche su terreni stanchi.

Campagna del pomodoro da industria nel Nord Italia
La campagna del pomodoro da industria nel Nord Italia nel 2023 è stata caratterizzata, come già detto, da eventi climatici estremi. "Nel contesto del pomodoro precoce al Nord Italia - sottolinea Bertarelli - abbiamo menzionato in precedenza Syraz F1 e la sua resistenza al freddo. Questa varietà si distingue anche per la sanità dell'apparato aereo, che le consente di mantenere una copertura dei frutti efficace fino alle fasi finali del ciclo, prevenendo danni causati da eventi atmosferici e scottature".

Al Nord, oltre a Mascali F1 (descritta per gli areali del Sud), spicca anche Rulander F1, una varietà affidabile, indicata per trapianti medi e medio-tardivi, con eccellente rusticità, produttività e qualità dei frutti. Come Mascali F1 e Castelaner F1, Rulander F1 possiede la resistenza alle tre razze di Fusarium, che gli conferiscono una notevole resistenza agli stress abiotici. Inoltre, presenta resistenza all'Alternaria, il principale patogeno fungino per il pomodoro da industria nel Nord Italia, che le consente di mantenere un apparato fogliare sano per tutto il ciclo.

Rulander F1

Per quanto riguarda le varietà con resistenza alla Peronospora, Cartizze F1 ha performato bene negli areali del Nord Italia, distinguendosi in termini di produttività, salute delle piante e qualità del frutto. Le bacche sono di buona pezzatura, tra i 75 e gli 80 grammi, e sono caratterizzate da una colorazione attraente, un ottimo spessore di polpa e un elevato °Brix. Questa varietà si rivela ideale per le coltivazioni biologiche, grazie alla sua resistenza alla Peronospora, ma si adatta altrettanto bene alle coltivazioni convenzionali.

Cartizze F1

La campagna del pomodoro da industria 2023 in Italia è stata segnata da sfide climatiche importanti, ma, nonostante ciò, il Paese mantiene il terzo posto nella produzione mondiale. Nel Sud Italia, varietà come Syraz F1, Mascali F1 e Castelaner F1 hanno dimostrato di affrontare con successo stress biotici e abiotici. Nel Nord, le varietà Syraz F1, Mascali F1, Rulander F1 e Cartizze F1 hanno impressionato per affidabilità e produttività. Questa campagna ha quindi sottolineato l'importanza di coltivare varietà in grado di affrontare le sempre più frequenti sfide imposte dagli eventi atmosferici estremi.

Per maggiori informazioni
Tera Seeds
Via della Rotaia, 4
47035 Gambettola (FC) – Italy
Tel.: +39 0547 653884
pbiondi@teraseeds.com
www.teraseeds.com